La passione per l’auto: un raduno che celebra l’identità e la condivisione

Un evento che riunisce appassionati e celebra la storia delle MINI in Italia.

Un evento che riunisce gli appassionati

Nel cuore dell’Italia, a Rieti, si è svolto il 6° Federclub MINI Meeting, un raduno che ha visto la partecipazione di oltre 180 appassionati e proprietari di MINI. Questo evento non è solo un incontro di auto, ma una vera e propria celebrazione della passione per le quattro ruote, un momento di condivisione e di identità per tutti coloro che amano questo marchio iconico. La formula scelta quest’anno, il “Gaming Tour”, ha permesso ai partecipanti di vivere un’esperienza unica, ricca di emozioni e storie da raccontare.

Un viaggio tra storie e aneddoti

Durante il raduno, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di condividere le loro esperienze e aneddoti legati alle loro MINI. Dalla storica Morris Mini Cooper S del 1964, di proprietà di Gianluca Bardelli, a modelli più recenti come la Countryman John Cooper Works, ogni auto racconta una storia unica. I partecipanti hanno potuto scoprire il fascino di queste vetture, che non sono solo mezzi di trasporto, ma veri e propri simboli di un modo di vivere e di viaggiare. La pausa pranzo al Monte Terminillo è stata un momento di convivialità, dove le storie si sono intrecciate, creando un’atmosfera di amicizia e condivisione.

Il valore dei club di appassionati

Il Federclub MINI Italia, con oltre 1.400 soci e 24 club affiliati, dimostra che la passione per le auto è viva e vegeta. Nonostante le difficoltà degli ultimi anni, come la pandemia, eventi come questo raduno sono fondamentali per mantenere viva la comunità degli appassionati. Iscriversi al club è semplice e offre numerosi vantaggi, tra cui sconti su traghetti, riviste e ricambi. Questo impegno del marchio MINI, parte del Gruppo BMW, è un chiaro segnale che la passione per le auto non è solo un ricordo del passato, ma una realtà presente e attiva.

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