Un palmarès invidiabile
La Ferrari, simbolo di eccellenza automobilistica, ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della 24 Ore di Le Mans. Con un totale di 12 vittorie assolute e 31 successi nelle classi inferiori, il Cavallino Rampante si è affermato come uno dei protagonisti indiscussi di questa gara leggendaria. La prima vittoria risale al 1949, quando la Ferrari 166 MM, guidata da Luigi Chinetti e Lord Selsdon, conquistò il podio alla sua prima partecipazione. Questo trionfo ha segnato l’inizio di un’epoca di successi che ha attraversato oltre sette decenni.
Il decennio d’oro degli anni ’60
Negli anni ’60, la Ferrari ha vissuto il suo decennio d’oro a Le Mans, collezionando ben sei vittorie consecutive tra il 1960 e il 1965. Protagonista di questo periodo fu il pilota belga Olivier Gendebien, che ha ottenuto il maggior numero di vittorie con la Ferrari in questa competizione. La vettura che ha brillato in quegli anni è stata la 250 Testa Rossa, capace di tagliare il traguardo per prima in tre edizioni: 1958, 19. Questi successi hanno consolidato la reputazione della Ferrari come leader nelle gare di endurance.
Il ritorno al successo nel 2023
Dopo un’assenza di 58 anni dalla vittoria assoluta e 50 anni dalla massima categoria, la Ferrari ha fatto il suo trionfale ritorno alla 24 Ore di Le Mans nel 2023. La Hypercar 499P, guidata da un equipaggio di talento composto da Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi, ha riportato il Cavallino Rampante sul gradino più alto del podio. Questo successo ha rappresentato non solo una vittoria, ma anche un simbolo di rinascita per la casa di Maranello, che ha continuato a dominare anche nelle edizioni successive del 20, completando una straordinaria tripletta.