La Lamborghini Aventador Hybrid va a rompere gli schemi delle hypercar strizza un occhio all'ambiente
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La scelta di proporre una versione ibrida della Aventador che Lamborghini sta per lanciare dimostra come sia diventata una scelta ormai non procastinabile.
Si sa che le hipercar siano vetture che per le loro caratteristiche sicuramente consumano una buona quantità di carburante ed è per questo motivo che la vettura sta ottenendo un grande clamore. Questa in effetti non è la prima volta che la casa del Toro si cimenta nel mondo dell’ibrido avendo già lanciato la Lamborghini Sian ormai due anni fa. Sembra sempre più probabile che questa casa automobilistica stia spingendo verso le “emissioni zero“.
Le caratteristiche di questa vettura rimangono le solite quindi gli amanti dello stile e della velocità.
Vi sono alcune caratteristiche molto importanti che dovrebbero essere presenti in una vettura che riesce a portare a minori emissioni nell’ambiente senza dover rinunciare alle caratteristiche tipiche di una sportiva senza compromessi. Questa volta, rispetto alla Sian, si è deciso di inserire un ibrido di tipo plugin in modo da poter garantire un uso più completo della modalità elettrica.
La cosa che ancora lascia un pò da pensare è che non si sa bene se ci sarà una versione completamente elettrica. La motorizzazione dovrebbe essere l’ottima V12 in grado di garantire una potenza di 800 CV. La potenza dovrebbe essere da primato anche grazie al telaio.
Come per la versione precedente, anche questa dovrebbe avere delle importanti doti dal punto di vista del telaio poiché dovrebbero essere confermati i materiali rispetto alle precedenti Aventador quindi dovrebbe essere presente la monoscocca in carbonio che ha la caratteristica di essere robusta ma allo stesso tempo decisamente leggera.
E’ molto probabile che questa vettura sarà lanciata intorno al 2022 ed il prezzo dovrebbe non superare i 350000 euro.