Nick Cassidy trionfa nel secondo E-Prix di Shanghai di Formula E

Il neozelandese conquista la sua prima vittoria dell'era Gen3 Evo in un evento condizionato dalla pioggia.

Una gara sotto la pioggia

Il secondo E-Prix di Shanghai ha visto il neozelandese Nick Cassidy della Jaguar dominare la competizione, conquistando una netta vittoria in condizioni meteorologiche avverse. La pioggia ha condizionato l’intero weekend, rendendo il tracciato bagnato e difficile per i piloti. Nonostante le sfide, Cassidy ha gestito la gara con maestria, partendo dalla pole position e mantenendo il controllo fino alla bandiera a scacchi.

Strategie vincenti e prestazioni solide

La qualifica, ridotta a causa delle intense precipitazioni, ha visto Cassidy assicurarsi il primo posto, una posizione cruciale in un circuito dove i sorpassi sono stati complicati. Durante la corsa, il pilota neozelandese ha saputo gestire al meglio le attivazioni dell’Attack Mode e ha evitato errori, dimostrando una prestazione solida e convincente. La vittoria rappresenta un importante riscatto per la Jaguar, che fino a quel momento aveva vissuto una stagione complessa.

Il podio e le classifiche

Alle spalle di Cassidy, i piloti Porsche hanno ottenuto risultati significativi, con Pascal Wehrlein e Antonio Felix da Costa che hanno chiuso rispettivamente al secondo e terzo posto. Questa performance ha permesso a Porsche di risalire nella classifica squadre, approfittando della giornata no di Nissan. Nonostante le difficoltà, ben 21 delle 22 monoposto hanno tagliato il traguardo, evidenziando l’affidabilità delle vetture Gen3 Evo.

Con l’undicesimo round del campionato archiviato, la classifica piloti vede Oliver Rowland al comando, mentre Porsche riconquista il primo posto nella classifica team. La stagione continua con il prossimo E-Prix a Jakarta, previsto per il 21 giugno, dove le dinamiche del campionato potrebbero ulteriormente cambiare.

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