Come possiamo calcolare il costo di un passaggio di proprietà se disponiamo di un ciclomotore? Dobbiamo tenere presente determinati fattori.
Per moto e scooter, il passaggio di proprietà avviene con un atto di vendita ufficiale, con richiesta alla Motorizzazione Civile di un nuovo certificato di proprietà, con tanto di aggiornamento di carta di circolazione.
I costi sono differenti, a seconda che si tratti di una moto o di un ciclomotore. Per ciò che riguarda le moto, oltre a presentare tutti i documenti originali, si dovrà presentare la ricevuto del versamento di 10,20 euro sul c/c 9001, quella del versamento di 16 euro sul c/c 4028 e la ricevuta di versamento di 59 euro.
Questo su un modulo intestato al conto corrente dell’ACI. Per ciò che riguarda, invece, i ciclomotori, la procedura è piuttosto diversa. Intanto, ricordiamo che per il venditore il passaggio di proprietà è gratuito e che ha effetto immediato.
L’acquirente deve, invece, presentare tutti i documenti che attestano il passaggio, nonché il versamento di alcuni documenti: 10,20 euro sul c/c 9001, 32 euro sul c/c 4028 e 13,58 euro sul bollettino in distribuzione presso gli uffici MCTC. Anche qui l’effetto è immediato e verrà subito aggiornato il nuovo certificato di circolazione con i dati dell’acquirente.
Se ci affidiamo ad agenzie di Pratiche auto e moto il costo sarà leggermente più alto, poiché vi verranno trattenute delle commissioni.
Dobbiamo tenere presente un caso particolare: al contrario di una moto, un 50 cc non viene registrato al Pra. Per questo motivo, il certificato di proprietà non serve. Per vendere e acquistare ciò non c’è bisogno di procedure particolari. L’introduzione della targa a sei numeri e di forma quadrata.
Questa è andata a sostituire la vecchia targa a cinque numeri, ha dotato il ciclomotore di certificato di circolazione, che riporta i dati del proprietario. Ciò in base ad una legge che è entrata in vigore nel 2006.