Peugeot Hybrid 48V: caratteristiche e prestazioni

Annunciata due anni fa, la tecnologia ibrida non ricaricabile torna in casa Peugeot.

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Scopriamo le caratteristiche della nuova Peugeot Hybrid 48V.

Se anche il nome di un’auto contribuisce al suo successo o alla sua antipatia, anche il nome del motore non va trascurato. Certo, spesso si tratta di un gergo che pochi automobilisti utilizzano. Tuttavia, in un momento in cui l’elettrificazione sta assumendo molte forme, le parole sono importanti.

Così, per il suo nuovissimo motore ibrido presentato pochi giorni fa, Peugeot ha scelto “Hybrid 48V”. Se questo nome è principalmente descrittivo, poiché informa sulla tensione della batteria che alimenta il piccolo motore elettrico indipendente, solleva anche dei dubbi, poiché è identico ai nomi commerciali dati a certe micro-ibride, come in Renault o in Volkswagen.

Peugeot Hybrid 48V: caratteristiche

Tuttavia, grazie al motore elettrico da 28 CV alloggiato nel nuovo cambio a doppia frizione Punch Powertrain, i modelli dotati di questo meccanismo – i SUV 3008 e 5008, per cominciare – possono davvero viaggiare in elettrico per qualche centinaio di metri. Ciò li rende veri e propri ibridi non ricaricabili, a differenza dei modelli micro-ibridi (12V o 48V) in cui l’elettricità aiuta il motore a combustione interna solo in fase di accelerazione.

Tuttavia, sebbene permetta a Peugeot di occupare nuovamente il campo delle ibride non ricaricabili dopo i tentativi del 2011 (3008 Hybrid4) e del 2013 (508 RXH), non bisogna aspettarsi miracoli da questa nuova motorizzazione. Innanzitutto, il motore elettrico eroga solo 28 CV di picco, ovvero quasi la metà di quello della Renault Clio o della Captur. In altre parole, è necessaria una maggiore potenza per guidare SUV delle dimensioni della 3008 e della 5008.

Inoltre, la batteria che alimenta il motore elettrico ha una capacità di 0,4 kWh, anch’essa pari alla metà di quella Renault…

Solo 6 marce per il cambio automatico invece di 8

Infine, il nuovo cambio a doppia frizione non suggerisce una grande velocità nei passaggi di marcia. A differenza del sistema Volkswagen con due mezzi cambi (uno per le marce pari e l’altro per le marce dispari) che cambiano le marce molto rapidamente e senza alcuno stacco di coppia, il cambio Punch Powertrain è in realtà un classico cambio automatico ma con due rapporti sull’asse.

In origine, era stato progettato per avere 4 velocità e 2 rapporti sull’asse.

Ma il nome eDCS6 non lascia dubbi: si tratta di un cambio a 6 velocità. Ovviamente, utilizza solo tre velocità e due rapporti sull’asse, senza dubbio per motivi di economia. Peugeot si è rifiutata di rispondere alle nostre domande, quindi possiamo solo supporre che sia così. Resta da vedere quanto sarà piacevole questo nuovo propulsore, che finirà per sostituire tutte le vetture PureTech 130.

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