RC auto in Italia: analisi dei costi e delle nuove normative nel 2024

Un'analisi approfondita sui premi assicurativi e le recenti innovazioni normative nel settore.

Panoramica sui costi della RC auto in Italia

Nel 2024, il mercato della RC auto in Italia ha mostrato segnali di crescita, con una raccolta premi che ha sfiorato i 13 miliardi di euro, registrando un incremento del 6,5% rispetto all’anno precedente. Tuttavia, nonostante questi dati positivi per le compagnie assicurative, il prezzo medio della polizza obbligatoria ha raggiunto i 419 euro, con un aumento del 7,2% rispetto al 2023. Questo trend di crescita dei prezzi, iniziato nel 2021 dopo anni di ribassi, sembra essersi stabilizzato verso la fine dell’anno.

È interessante notare che l’Italia continua a mantenere il primato come il Paese con i premi assicurativi più elevati nell’Unione Europea, superando di ben 100 euro le città di Parigi e Madrid. Questo divario è stato oggetto di analisi da parte dell’IVASS, che ha evidenziato come il differenziale tra i premi italiani e quelli esteri si sia progressivamente ridotto dal 2012, quasi dimezzandosi rispetto al 2022.

Le ragioni del caro-polizze

Il report dell’IVASS ha messo in luce diverse motivazioni alla base dei costi elevati della RC auto in Italia. Tra queste, si evidenzia la maggiore incidenza dei sinistri e dei costi di gestione rispetto ad altri Paesi europei. Inoltre, la mancanza di una concorrenza efficace nel mercato italiano contribuisce a mantenere i premi a livelli elevati. Nonostante ciò, il prezzo medio della polizza in Italia, pari a 286 euro, è ancora superiore rispetto a quello di altri Paesi come Spagna e Francia, dove i premi si attestano intorno ai 186 euro.

Innovazioni normative e strumenti di comparazione

Nel corso del 2023, sono state introdotte due importanti innovazioni normative nel settore della RC auto. La prima riguarda l’obbligo della portabilità dei dati della scatola nera, che mira a garantire una maggiore apertura del mercato e a prevenire meccanismi di lock-in. La seconda innovazione è la definizione di una tabella per i risarcimenti delle grandi lesioni, che dovrebbe fornire regole più chiare e uniformi per i cittadini colpiti da tali eventi.

Inoltre, il servizio di comparazione Preventivass, attivo dal 2023, ha elaborato quasi 80 milioni di preventivi, evidenziando un significativo scarto tra i prezzi esposti e quelli effettivamente pagati dai consumatori. Questo strumento, sebbene utile, è ancora poco conosciuto dal pubblico, e la sua diffusione potrebbe incentivare una maggiore concorrenza tra le compagnie assicurative.

Il ruolo del consumatore informato

È fondamentale sottolineare che un consumatore informato rappresenta la migliore difesa contro gli aumenti ingiustificati dei prezzi. La trasparenza nel mercato assicurativo è essenziale per garantire che i consumatori possano fare scelte consapevoli e ottenere le migliori offerte disponibili. Pertanto, è cruciale che gli utenti si avvalgano di strumenti come Preventivass per confrontare le polizze e ottenere informazioni dettagliate sui costi e le coperture.

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