Suzuki Burgman AN 400: il maxiscooter per città e autostrada

Suzuki Burgman AN 400 scopri il motore, la velocità e il comportamento in strada

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Suzuki Burgman AN 400 è un popolare maxiscooter giapponese, particolarmente agile nel traffico, robusto ma dalla sagoma compatta che è possibile trovare sul mercato a partire da 6.600 euro.

Questo modello ha un’ottima capacità di carico e un motore brillante adatto sia alla città sia agli spostamenti in autostrada: la più recente generazione di Suzuki Burgman AN 400 ha debuttato nel 2017.

Suzuki Burgman AN 400 strumenti di bordo e spazio disponibile

Il quadro degli strumenti ricorda quello delle automobili, minimale ma chiaro da leggere: abbiamo due quadranti analogici che indicano velocità e giri del motore più un piccolo display a cristalli liquidi per le informazioni di bordo come il livello del carburante, la temperatura e i consumi.

Sono presenti due tasche portaoggetti adatte a smartphone e piccoli accessori con un ingresso di alimentazione a 12 V. Il sottosella può ospitare due caschi di cui uno integrale e un jet, per una lunghezza massima di 55 centimetri di carico. Non è presente la luce di cortesia.

Comportamento in strada

Suzuki Burgman AN 400 è compatto e maneggevole anche grazie al manubrio stretto ed evita il traffico con facilità, tuttavia bisogna fare attenzione all’ingombro del silenziatore sul lato destro.

Anche i motociclisti più bassi di statura riescono a governarlo con agio.

Il motore di Suzuki Burgman AN 400 è un monocilindrico da 400 cc con una risposta grintosa e mai brusca, con una buona ripresa anche al di sopra dei 70 km orari. L’ABS è equilibrato e adatto ai 215 kg di peso. Il rumore quando il gas è affondato è piuttosto invadente ma le vibrazioni sono praticamente assenti. In caso di dossi e buche non c’è da preoccuparsi perché le sospensioni in abbinamento ai cerchi assorbono le asperità senza trasmetterle a chi si trova a bordo.

Velocità e consumi

In autostrada Suzuki Burgman AN 400 riesce a mantenere i 130 km orari senza stressare il motore: i guidatori più alti potrebbero avvertire qualche turbolenza nella parte più alta della testa al di sopra dei 100 km orari, per il resto il cupolino devia la maggior parte dei flussi d’aria. Sopra il metro e ottanta di altezzo, le gambe del conducente restano un po’ rannicchiate ma i piedi possono essere appoggiati comunque sulle pedane frontali inclinate.

Per quanto riguarda i consumi in un test di utilizzo mistoil computer di bordo dichiara 20 km per ogni litro di carburante.