Ogni quanto fare il tagliando di un’auto a benzina

Il tempo necessario per fare il tagliando delle auto a benzina non è standard per ogni veicolo. Vediamo ogni quanto farlo per ciascuna tipologia.

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Effettuare il tagliando con scadenze regolari al proprio veicolo sia esso diesel o benzina è molto importante.

Ciò consente di preservare il motore e permettere alla propria auto di percorrere più chilometri in sicurezza sia per il guidatore che per il veicolo stesso. Ecco, quindi, cos’è un tagliando e ogni quanto va effettuato.

Cos’è il tagliando dell’auto?

Il tagliando dell’auto può essere considerato come una specie di check up a cui ogni veicolo deve essere sottoposto. E’ necessario perché consente di fare una sorta di manutenzione a tutte quelle parti dell’auto che sono più soggette all’usura.

In un certo senso attraverso il tagliando si preserva lo stato dell’auto.


Durante il tagliando, che deve essere effettuato da una officina autorizzata, vengono verificati diversi elementi. Tra questi lo stato delle cinghie di trasmissione, la pressione degli pneumatici, il funzionamento delle luci, lo stato di usura delle pastiglie.

Inoltre si verificano i livelli dei fluidi dell’auto, cioè olio, acqua, liquido refrigerante e liquido dei freni.

Tagliando vs revisione

Non è da confondere con la revisione. La revisione ha scadenza uguale per tutti i veicoli ed è da effettuare dopo il quarto anno di acquisto dell’auto e in seguito ogni due. La revisione controlla che il veicolo sia in regola e sia sicuro per circolare in strada. Qui, di solito, si controllano le luci, sia di posizione che diurne, il funzionamento delle frecce, il clacson, il corretto funzionamento dei freni, i gas di scarico e infine i decibel prodotti dallo scarico.

Ogni quanto effettuare un tagliando

Il tempo necessario per fare il tagliando delle auto a benzina non è standard, ma è la casa automobilistica a stabilire le scadenze. Normalmente la scadenza da rispettare riguarda i chilometri percorsi dal veicolo.

Solitamente, quando si effettuano i primi 1000 chilometri, si fa un tagliando presso la casa madre, non per sostituire qualcosa, ma solo per controllare. Il secondo tagliando, invece, si effettua tra i 15.000 e i 20.000 chilometri, a seconda della casa. Qui, si cambiano i liquidi fondamentali dell’auto come olio, olio freni e i vari filtri se necessario. Se, però, non si riescono a percorrere questi chilometri allora va effettuato entro due anni dal primo.

Il numero di tagliandi non sono limitati e dipendono dai chilometri che si effettuano con un’auto. Chi usa molto l’auto per lavoro e ha percorrenze annue superiori ai 50.000 chilometri all’anno è bene che faccia almeno due tagliandi all’anno.

Auto a benzina

In generale per quanto riguarda le auto a benzina, il tagliando deve essere effettuato molto più spesso rispetto alle auto alimentate a gasolio. Addirittura si può parlare di una frequenza doppia.

L’auto a benzina deve essere sottoposta a tagliando ogni 15.000 km. Questo perché le auto a benzina necessitano di una manutenzione più frequente. Per cui sarà necessario che l’olio motore e il filtro olio vengano sostituiti con più frequenza. Così come il filtro carburante in modo che si eviti che al motore arrivino delle molecole dannose.

Costi e obbligatorietà

I tagliandi non sono obbligatori a differenza della revisione che obbligatoria per legge.

E’ sempre caldamente consigliato effettuare i tagliandi ad intervalli anche se viene utilizzata poco. I fluidi presenti all’interno dell’auto si possono deteriorare con il tempo ed è buona cosa sostituirli almeno ogni due anni, soprattutto l’olio motore. Dalla sua buona condizione dipende il buono stato di un motore. E’ sempre meglio avere un buono storico dei tagliandi anche in previsione di una futura vendita dell’auto. Auto con tagliandi regolari sono molto più appetibili sul mercato dell’usato.

Prezzi

I prezzi di un tagliando variano molto a seconda del veicolo che si ha e alla casa madre a cui appartiene. In genere il primo tagliando per un’auto di piccola cilindrata e da città si aggira intorno ai 150 euro. Si sale a circa 400 euro per auto di lusso come le tedesche. I tagliandi successivi saranno più costosi perché prevedono il cambio di olio e vari filtri come quello del carburante o il filtro aria e dell’abitacolo.

Per un auto 1.2 di cilindrata si può arrivare anche a 400 euro, varia molto a seconda di cosa c’è da sostituire. Per altre tipologie di auto si possono superare facilmente anche i mille euro.