Il passaggio alla MotoGP: un sogno che si avvera
Toprak Razgatlioglu, il due volte campione del mondo Superbike, è pronto a intraprendere una nuova avventura nel mondo delle moto. Dopo anni di successi e record nella categoria delle derivate di serie, il pilota turco ha ufficialmente annunciato il suo passaggio alla MotoGP, dove correrà con il team Prima Pramac Racing a partire dal 2026. Questo cambiamento rappresenta il coronamento di un sogno inseguito a lungo, che lo porterà a competere nella classe regina del motociclismo mondiale.
Un talento inarrestabile
Razgatlioglu ha dimostrato di essere uno dei piloti più talentuosi e spettacolari del panorama motociclistico. La sua carriera è iniziata con il campionato STK6, dove ha ottenuto cinque vittorie su sette gare, per poi passare alla STK1000 e chiudere secondo nel 2017. Il suo debutto in Superbike nel 2018 con Kawasaki Puccetti Racing ha segnato l’inizio di una scalata costante verso l’élite del motociclismo. Già al primo anno ha conquistato podi, mentre nel secondo ha realizzato una rimonta incredibile a Magny-Cours, dimostrando il suo potenziale straordinario.
Il trionfo in Superbike
Il passaggio in Yamaha ha rappresentato una svolta decisiva per Razgatlioglu. Con la Yamaha R1, ha trovato la moto ideale per esprimere il suo talento, vincendo alla prima gara del 2020 a Phillip Island. Tuttavia, è nel 2021 che ha raggiunto l’apice della sua carriera, conquistando tredici vittorie e il titolo mondiale, superando il sei volte campione Jonathan Rea. Anche nel 2022 ha mantenuto un rendimento altissimo, chiudendo sempre tra i primi, nonostante la concorrenza agguerrita di Álvaro Bautista. Con 63 vittorie e 264 podi in Superbike, Razgatlioglu lascia un’eredità pesante, secondo solo a Rea nei numeri.
Preparazione per la MotoGP
Il passaggio a BMW nel 2024 ha inizialmente sollevato scetticismo, ma Razgatlioglu ha dimostrato di essere un pilota vincente, ottenendo 18 vittorie su 30 gare e conquistando il secondo titolo iridato. La sua determinazione e il suo stile di guida audace lo hanno reso un idolo nel paddock. Ora, con la sua esperienza e il suo talento, è pronto per la sfida più grande: la MotoGP. La Yamaha lo accoglie a braccia aperte, convinta che il 2026 sia l’anno giusto per questo “ritorno a casa”. Razgatlioglu porterà con sé il suo stile inconfondibile, fatto di staccate da brivido e traiettorie impossibili, nella massima serie del motociclismo.
