Un nuovo capitolo per Volkswagen
La Volkswagen ID.2 rappresenta un passo significativo verso il futuro della mobilità elettrica. Con un debutto previsto per il 2026, questo modello si propone di essere l’elettrica più accessibile del marchio, puntando a un pubblico ampio e diversificato. La ID.2 è stata avvistata durante i test su strada, mascherata da Polo, ma con tratti distintivi che la rendono unica. La scelta di camuffare il veicolo con adesivi e modifiche temporanee è una strategia comune nel settore automobilistico, ma ciò che emerge è un design che promette di attrarre l’attenzione.
Design e caratteristiche innovative
Il design della Volkswagen ID.2 è stato concepito per essere non solo estetico, ma anche funzionale. La griglia frontale sottile e i passaruota muscolosi conferiscono un aspetto robusto e dinamico. Il cofano corto, separato da un pannello in plastica, è una scelta intelligente per ridurre i costi di riparazione in caso di piccoli incidenti. Queste caratteristiche non solo migliorano l’estetica del veicolo, ma lo rendono anche più pratico per l’uso quotidiano.
Prestazioni e motorizzazioni
La ID.2 sarà il primo modello a utilizzare la nuova piattaforma MEB Entry, progettata specificamente per veicoli elettrici di piccole dimensioni. A differenza dei modelli precedenti come ID.3 e ID.4, la ID.2 avrà una trazione anteriore, rendendola più adatta per la guida in città. Con un’unità anteriore prevista di circa 223 CV, ci si aspetta anche varianti ad alte prestazioni, come la ID.2 R, che potrebbe superare i 400 CV. Inoltre, è in programma una versione GTI, anticipata dal prototipo ID.GTI, che promette di unire prestazioni elevate e praticità.
Accessibilità e sostenibilità
Un aspetto fondamentale della Volkswagen ID.2 è il suo prezzo competitivo, previsto sotto i 25.000 euro. Questo è reso possibile grazie all’uso di batterie LFP più economiche, che non compromettono le prestazioni. La Volkswagen sta puntando forte su questo modello per attrarre un pubblico più giovane e consapevole, desideroso di passare a un veicolo elettrico senza dover affrontare costi eccessivi. La ID.2 non è solo un’auto, ma un simbolo di un cambiamento verso una mobilità più sostenibile e accessibile.