La richiesta degli azionisti: Elon Musk deve tornare a Tesla

Un gruppo di azionisti chiede un impegno maggiore da parte di Musk per salvare Tesla.

La crisi di Tesla e la richiesta degli azionisti

Negli ultimi mesi, Tesla ha affrontato una crisi senza precedenti, con un calo dei profitti del 71% e una diminuzione delle vendite del 13% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo scenario ha spinto un gruppo di azionisti, guidati da SOC Investment Group, a scrivere una lettera alla presidente del consiglio di amministrazione, Robyn Denholm, esprimendo la loro frustrazione per l’assenza di Elon Musk nel ruolo di CEO a tempo pieno. Gli investitori chiedono che Musk dedichi almeno 40 ore settimanali alla sua azienda di auto elettriche, sottolineando che la sua attenzione è stata distolta verso impegni politici e progetti personali.

Le preoccupazioni degli investitori

La lettera degli azionisti non è solo una richiesta gentile, ma un vero e proprio grido d’allerta. Gli investitori sono preoccupati per il futuro di Tesla, evidenziando che l’attuale crisi sta mettendo in luce problemi di lungo termine causati dall’assenza di un CEO attivo e presente. Inoltre, la missiva menziona preoccupazioni riguardanti le pratiche aziendali in materia di diritti umani e una reputazione globale in declino. La situazione è ulteriormente complicata dall’impegno di Musk con il progetto DOGE Service, che ha distolto la sua attenzione dalle necessità immediate di Tesla.

Le richieste specifiche degli azionisti

Oltre a chiedere un impegno a tempo pieno, gli azionisti richiedono anche un piano di successione chiaro e un consiglio di amministrazione più indipendente. Attualmente, il consiglio sembra non essere disposto a prendere decisioni drastiche, con Denholm che ha negato le voci di una ricerca per un nuovo CEO. Tuttavia, le critiche al consiglio non sono nuove; già in passato, un giudice del Delaware aveva bocciato un compenso eccessivo per Musk, evidenziando la deferenza del consiglio nei suoi confronti. Questo ha portato Musk a spostare la sede legale di Tesla in Texas, lontano dalla giurisdizione del Delaware.

Il futuro di Tesla e di Elon Musk

La lettera inviata dagli azionisti rappresenta solo l’ultimo capitolo di una lunga battaglia per il controllo e la direzione di Tesla. Gli investitori, che detengono circa 7,9 milioni di azioni, stanno lottando per garantire che l’azienda possa tornare a prosperare. La domanda ora è se il consiglio di amministrazione, sotto la guida di Denholm, sarà in grado di riportare Musk al timone di Tesla a tempo pieno. Con Musk impegnato in molteplici progetti, tra cui SpaceX e Neuralink, gli azionisti temono che Tesla possa continuare a soffrire senza una leadership forte e dedicata. La situazione è complessa e il futuro dell’azienda rimane incerto, ma gli investitori sono determinati a far sentire la loro voce.

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