Nuovo motore Wankel: ecco come è strutturato

Nuovo motore Wankel, la casa giapponese Mazda è pronta a far tornare in produzione il famoso motore rotativo.

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Mazda come sappiamo è una delle poche case costruttrici in grado di pensare ed agire ancora controcorrente rispetto al resto del mondo automotive, l’ultima idea riguarda la realizzazione di un nuovo motore Wankel.

Come sappiamo il Wankel è il motore rotativo che sfrutta il movimento rotatorio del pistone attorno ad un asse a differenza dei normali motori endotermici dove il movimento avviene in modo rettilineo. Questo nuovo propulsore sfrutta la tecnologia ibrida. In questo articolo lo scopriamo.

Struttura Nuovo Motore Wankel

Mazda come sappiamo tiene molto alle emissioni inquinanti che si possono sviluppare dalla combustione prodotta dai motori endotermici, per questo motivo ha differenti rapporti di compressione tra diesel e benzina. Bassi per i diesel e alti per quelli a benzina.

Il propulsore rotativo in questa versione rinnovata viene affiancato da tre motori elettrici e da supercondensatori. Se prendiamo ad esempio l’impiego nel nuovo Suv CX-30 qui la funzione del rotativo è quella di fungere da Range Extender che sostiene il motore elettrico ed il relativo pacco batteria, essi alimentano la trazione anteriore.

Al posteriore le ruote vengono alimentate dai restanti due motori elettrici.

Perché questa scelta?

Mazda crede fortemente nell’utilizzo del motore rotativo rispetto al classico a combustione interna con movimento verticale dei pistoni in quanto più efficiente. I motori elettrici che alimentano il posteriore sono installati direttamente al mozzo della ruota, uno per ogni ruota, essi sono alimentati da un supercondensatore.

Oltre a questo sistema ibrido vi è anche una batteria al litio da 48 volt e 3,5 kWh.

I vantaggi che porta in dote l’equipaggiare le vetture giapponesi del Rotativo derivano dalla sua maggior compattezza e leggerezza rispetto ad un motore classico.

In futuro un’altra idea al vaglio dei tecnici è quella di alimentare questi rotativi di nuova concezione con dei combustibili a gas come il GPL. Essendo un motore a combustione interna è in grado di bruciare anch’egli gas di petrolio liquefatti, acronimo del termine GPL.

Futura sportiva con il nuovo motore Wankel?

Questa scelta potrebbe aprire alla possibilità che la casa nipponica possa mettere in produzione una sportiva a motore rotativo, abbinato ad altre scelte come ipotizzato da noi con la RX-9.

Sarebbe un’opportunità per ritornare in un segmento che ha visto il brand come assoluto protagonista negli scorsi decenni, portando alla storia modelli simbolo di questa tecnologia come le RX.

Questa novità sarà di sicuro un ulteriore incentivo a far coltivare questa speranza ai tanti appassionati di questo marchio e di questo specifico motore sparsi per il mondo. Non resta che aspettare notizie ufficiali dal marchio in questo senso. Certamente la strada è quella giusta.

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