Haas F1 Team: esplorando la storia affascinante della scuderia americana

Esplora la storia del Haas F1 Team: dalla sua fondazione alle sfide e ai traguardi nel campionato di Formula 1. Scopri l'evoluzione della squadra, le strategie innovative e i momenti salienti che hanno segnato il suo percorso nella massima categoria automobilistica. Un viaggio affascinante nel mondo della Formula 1 attraverso le esperienze e le conquiste del Haas F1 Team.

La Haas F1 Team è una scuderia statunitense che ha segnato il ritorno dell’America nel mondo della Formula 1 dopo decenni di assenza. Fondata nel 2013 da Gene Haas, l’azienda ha saputo rapidamente affermarsi nel panorama motoristico internazionale, portando con sé una ventata di innovazione e un forte spirito competitivo.

Fondazione e primi passi nel campionato

Il progetto Haas è stato avviato in risposta a un appello della FIA nel dicembre 2013 per l’iscrizione di nuove scuderie. Dopo aver ottenuto l’approvazione, il team ha cominciato a prendere forma e nel 2016 ha debuttato nel campionato mondiale di Formula 1. Con una sede operativa a Banbury, Regno Unito, ex base della scuderia Marussia, la Haas ha subito attirato l’attenzione per le sue ambizioni.

Il debutto nel 2016

Il primo Gran Premio si è tenuto in Australia, dove Romain Grosjean ha portato a casa i primi punti della storia della scuderia, classificandosi al sesto posto. In seguito, la scuderia ha continuato a raccogliere risultati incoraggianti, terminando la stagione all’ottavo posto con 29 punti, un esordio decisamente positivo.

Espansione e sfide successive

Nella stagione 2017, la Haas ha cambiato la sua formazione di piloti, accogliendo Kevin Magnussen al posto di Esteban Gutiérrez. Nonostante i progressi, il team ha mantenuto l’ottava posizione nel campionato costruttori, ma con un incremento dei punti ottenuti, totalizzando 47 punti. Il 2018 ha visto un ulteriore miglioramento della competitività, con Grosjean e Magnussen capaci di ottenere risultati notevoli, incluso un quarto e quinto posto nel Gran Premio d’Austria.

Il punto più alto

La stagione 2019 si è rivelata cruciale, con la Haas che ha vissuto uno dei suoi migliori anni, posizionandosi al quinto posto con un totale di 93 punti. L’accordo con Rich Energy ha portato anche a una nuova livrea per le vetture, che ha dato un tocco distintivo al team. Tuttavia, i risultati non sono stati all’altezza delle aspettative, e le performance sono calate nel 2025, portando la scuderia a chiudere la stagione al nono posto.

Rinnovamento e nuove sfide

Il 2025 è stato un anno di profondo rinnovamento, con l’arrivo di nuovi piloti, tra cui Mick Schumacher e Nikita Mazepin. La Haas ha affrontato una stagione difficile, culminata senza punti e un decimo posto nel campionato costruttori. La situazione è peggiorata nel 2025, quando la scuderia ha dovuto affrontare gravi sfide legate alla geopolitica, portando all’interruzione dei contratti con i piloti russi e al rientro di Magnussen.

Il ritorno di Magnussen e il futuro

Con il ritorno di Magnussen, la Haas ha mostrato segni di ripresa nel 2025, anche se i risultati sono stati altalenanti. La nuova partnership con MoneyGram ha portato una nuova livrea e un cambio di strategia. Tuttavia, la scuderia ha faticato a riconquistare una posizione competitiva nel campionato, raccogliendo solo pochi punti e

La storia della Haas F1 Team è caratterizzata da alti e bassi, ma la passione e la determinazione del team americano continuano a spingerli verso il futuro. Con un forte supporto e una strategia mirata, la Haas potrebbe ancora sorprendere nel panorama della Formula 1.

Scritto da Staff
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