Omoda 5 arriva in Italia con una nuova motorizzazione da affiancare a quelle già presenti, il marchio del gruppo Jaecoo ha deciso di puntare sulla tecnologia marchio di fabbrica denominata Super Hybrid anche per questo modello intermedio che può essere quello che permette di far breccia nel pubblico italiano, ancora parecchio scettico.
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Omoda 5, di bella presenza e dalle dimensioni giuste
La nuova Omoda 5 è un’automobile dalle lunghezza di 4 metri e 45, larga 1 metro e 82 e alta 1 metro e 59, dimensioni che la pongono nel mezzo del panorama dei suv presenti sul mercato permettendo di vivere l’esperienza in modo equilibrato.
Esteticamente e internamente non vi sono grandi cambiamenti rispetto alla versione a benzina dato che il grande cambiamento è avvenuto sotto al cofano. Il bagagliaio ha una capacità minima di 442 litri che diventano 1.149 litri a sedili abbattuti.
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Consumi ridotti ma la potenza c’è
Il cambiamento portato dall’equipaggiamento della motorizzazione Super Hybrid per la Omoda 5 è soprattutto in termini di consumi. La scelta dell’ibrido ha infatti ridotto questo aspetto del 24% rispetto alla versione a benzina.
La potenza complessiva fornita dal motore 1.5 T-GDI e da due motori elettrici, uno sull’asse anteriore e l’altro al posteriore permette di avere una potenza di 224 cavalli per una velocità massima di 175 km/h.
Lo scatto da 0 a 100 avviene in 7,9 secondi, tempistiche decisamente adatte al tipo di veicolo.
I prezzi per la versione Super Hybrid sono di 28.500 euro per l’allestimento Pure e 31.500 per la più ricca Premium. I cambiamenti sono all’interno e anche a livello estetico, la Pure ha cerchi da 17 mentre la Premium monta i 18″.
In generale Omoda 5 è un ottimo suv ad un prezzo ragionevole che non pecca di grandi difetti sia a livello meccanico che tecnologico.
