Questo perché le gomme sono l’unico punto di contatto tra il veicolo e il manto stradale e devono quindi essere adeguate al modello di auto e, ovviamente, alla stagione.
Sul mercato le proposte sono molto numerose e possono essere suddivise in tre macrocategorie: pneumatici estivi, pneumatici invernali e pneumatici all season, altrimenti noti come 4 stagioni o, più raramente, come all weather.
Di seguito una breve analisi di queste tre diverse tipologie.
Nel nostro Paese, per gli automobilisti che optano per due cambi gomme all’anno (gomme estive e invernali), si distinguono due stagioni: quella “estiva”, che va dal 15 aprile al 15 novembre, e quella “invernale”, che va dal 15 novembre al 15 aprile. Possono esserci eccezioni locali e, inoltre, è previsto un mese di tolleranza. Il cambio delle gomme invernali, infatti, è possibile a partire dal 15 ottobre, mentre per il cambio delle estive si può attendere fino al 15 maggio.
Pneumatici estivi: la scelta ideale con temperature sopra i 7 °C
Gli pneumatici estivi sono la scelta ideale quando le temperature superano i 7 °C. Sono caratterizzati da una mescola più rigida, che si deforma meno facilmente e che garantisce la massima stabilità anche quando il manto stradale è particolarmente caldo. Il disegno del battistrada è caratterizzato da canali longitudinali piuttosto ampi che consentono di smaltire l’acqua in modo efficace. La profondità del battistrada è di norma inferiore a quella delle gomme invernali.
Durante il periodo estivo, questi pneumatici garantiscono elevati livelli di aderenza sia su asciutto che su bagnato. Nelle condizioni climatiche estive, con queste gomme la frenata è più efficace e la resistenza al rotolamento è inferiore, cosa che contribuisce alla riduzione dei consumi di carburante.
Queste gomme non sono adatte all’uso invernale e assolutamente non idonee all’impiego su neve o ghiaccio.
Pneumatici invernali: quando le temperature scendono sotto i 7 °C
Gli pneumatici invernali, talvolta indicati come gomme termiche, sono la scelta da preferire quando le temperature vanno al di sotto dei 7 °C.
La mescola e il battistrada di queste gomme sono molto diversi da quelli delle gomme estive. La mescola, molto ricca di silice, è più morbida ed elastica e questo evita che la gomma si irrigidisca eccessivamente quando le temperature scendono sotto i 7 °C. L’apposita mescola migliora sia la tenuta sul suolo stradale freddo sia la trazione sulla neve e riduce anche lo spazio di frenata su ghiaccio e asfalto freddo. L’aderenza (grip) è ottimale anche quando la strada è bagnata e fredda, una classica situazione del periodo invernale.
Il battistrada di questi pneumatici è progettato per massimizzare l’aderenza su neve, ghiaccio e bagnato. È caratterizzato dalla presenza di piccole lamelle sottili, da tasselli più fitti e segmentati e da canali piuttosto profondi e orientati in modo tale da espellere efficacemente fango e acqua. Con queste gomme si riduce moltissimo il fenomeno dell’aquaplaning.
In questi pneumatici è sempre presente la sigla M+S (Mud and Snow) e, ormai in quasi tutte le nuove gomme, anche la marcatura 3PMSF (Three Peak Mountain Snowflake), un disegno di una montagna stilizzata con tre cime e un fiocco di neve. Questa marcatura certifica che le gomme hanno superato rigorosi test sulla neve e sul ghiaccio.
Pneumatici all season: una soluzione di compromesso
Gli pneumatici all season, o 4 stagioni, sono una soluzione di compromesso, una sorta di via di mezzo tra le gomme estive e quelle invernali. Se si opta per questa soluzione non è necessario il doppio cambio di gomme.
Queste gomme garantiscono buone prestazioni sia nel periodo estivo che in quello invernale, ma non potranno mai fornire le massime performance sia in estate che in inverno, proprio perché sono una soluzione ibrida. Sono indubbiamente un’opzione molto pratica, ma che è consigliabile per quegli automobilisti che viaggiano in zone in cui il clima è moderato e non possono arrivare a raggiungere le prestazioni che uno pneumatico invernale garantisce in presenza di abbondanti nevicate, ghiaccio e condizioni meteo estreme.





