La seconda sessione di prove libere del Gran Premio d’Italia 2025 ha riservato sorprese e conferme sul circuito di Monza, con la McLaren che rinviene dopo un inizio complicato. Lando Norris ha sbaragliato il campo, mettendo a segno un tempo di 1:19.878 e posizionandosi davanti a Charles Leclerc di soli 83 millesimi. Questi risultati pongono interrogativi significativi per la gara di domenica.
McLaren e Ferrari: il duello si fa interessante
Dopo un primo turno di prove libere non proprio all’altezza, Norris ha trovato la giusta sintonia con la sua McLaren, chiudendo il venerdì al comando. I tifosi della McLaren possono essere ottimisti: il britannico non solo ha segnato il miglior tempo, ma ha anche mostrato un ritmo di gara incoraggiante. Questo risultato fa presagire una possibile vittoria in gara.
La Ferrari, però, non è da meno. Leclerc, con il suo secondo posto, dimostra che la SF-25 è competitiva, anche se rimangono dubbi sul passo gara. È chiaro che la Ferrari deve lavorare sodo per eguagliare la velocità della McLaren, specialmente nei long run. Le simulazioni di passo gara hanno rivelato che la Ferrari potrebbe non essere così solida come sperato. La Ferrari deve rivedere alcune strategie prima delle qualifiche.
Williams e il recupero di Sainz
Non si può non menzionare Carlos Sainz, che ha chiuso la sessione al terzo posto, continuando il buon momento della Williams. Questo rappresenta un colpo di scena inaspettato, considerando le aspettative iniziali. Sainz ha dimostrato di essere ancora molto competitivo, e la sua prestazione nelle FP1 ha confermato i progressi di Williams. La vera domanda rimane se riuscirà a mantenere questo slancio durante la gara.
Oscar Piastri, il giovane talento australiano, ha chiuso quarto, a soli 181 millesimi dal suo compagno di squadra. Nonostante avesse passato parte della sessione a prendere confidenza con il circuito, ha mostrato segni di crescita e velocità. Piastri potrebbe rivelarsi una sorpresa di questo weekend.
Le difficoltà di Hamilton e Antonelli
La sessione non è stata facile per tutti. Lewis Hamilton ha chiuso quinto, a soli 192 millesimi da Norris, mentre Max Verstappen è sesto. La pista di Monza si conferma ostica, specialmente per le curve di Lesmo, dove non è semplice mantenere un buon ritmo. La vera nota dolente è Andrea Kimi Antonelli, costretto a chiudere anzitempo la sessione dopo un errore che lo ha visto finire in ghiaia. Questo rappresenta un duro colpo per il giovane pilota, che sperava di accumulare chilometri preziosi.
La Formula 1 tornerà in pista sabato 6 settembre con la terza sessione di prove libere. Sarà interessante osservare come si evolveranno le cose, specialmente per la Ferrari. Potranno davvero contendere la pole alle McLaren? Questo weekend si preannuncia ricco di emozioni.