Ford Transit compie 60 anni il furgone prodotto da Ford ha attraversato 6 decadi riuscendo sempre a restare al passo con i tempi confermandosi il compagno di viaggio di milioni di lavoratori in tutto il mondo. Ripercorriamo la sua storia attraverso le diverse generazioni del modello.
LEGGI ANCHE: Pensioni nel settore automotive, quali prospettive per il futuro?
Ford Transit, dal 1965 sinonimo di qualità
Ford Transit nasce il 9 agosto 1965 con il primo modello uscito dalla catena di montaggio, sin da subito si dimostra un veicolo di successo per la capacità di carico e le prestazioni motoristiche generose.
La prima generazione resta in produzione sino al 1975 subendo un piccolo restyling di metà carriera. Nel 1975 arriva l’MK2 che porta in dote i freni a disco servo assistiti, prima sui “passo corto” e nel 1976 anche su quelli a “passo lungo”. In quest’anno Transit raggiunge quota 1 milione di unità prodotte.
Il 1983 è l’anno della seconda generazione che lancia il motore diesel 2.5 con iniezione diretta con consumi ridotti del 24%, con questo modello nel 1985 si raggiungono i 2 milioni di esemplari prodotti.
E’ l’anno 1986 quello del lancio della terza generazione che migliora la capacità di carico, la sicurezza e l’accessiblità. Il diesel 2.5 raggiunge ora i 100 cavalli, oltre a lui è in gamma un diesel da 80 cavalli aspirato. Nel 1994 un restyling del modello ne cambia il frontale e nel 1998 debutta la versione a GPL.
Nel nuovo millennio nasce la quarta generazione che è sia a trazione anteriore che posteriore. La quinta generazione debutta nel 2006, un modello che è rimasto in gamma sino al 2020, oggetto di nuovi allestimenti e motorizzazioni.
Il 2020 è infatti l’anno del debutto del Transit completamente elettrico ma nel frattempo viene sviluppato un modello ibrido plug-in che nel 2024 vede la propria autonomia aumentare a 402 chilometri.
LEGGI ANCHE: Come Audi affronta i dazi americani spostando la produzione in USA
Supervan, il Transit da gara
Transit non è solo sinonimo di veicolo commerciale, esistono anche i Supervan versioni opportunamente modificate per gareggiare. Il primo modello debutta a Brands Hatch nel 1971 ed è basato sulla mitica Ford GT40 con un motore 5.0 V8.
Nel 1985 nasce il Supervan II basato sulla vettura C100 da Le Mans, capace di raggiungere i 280 km/h a Silverstone.
10 anni dopo, nel 1995 vede la luce il Supervan III che ha sotto il cofano il motore Ford Zetec R di F1 un V8 3.5 litri da 650 cavalli. Questo modello è attualmente conservato nel museo Heritage del marchio ed ha un motore Cosworth 2.9 24 valvole.
Infine nel 2023 arriva il Supervan IV basato sul Transit Custom è dotato di 3 motori elettrici per una potenza complessiva di 1.400 cavalli. Partecipa alla Pikes Peak International Hill Climb in Colorado.