Alpine A110 Pure. Renault ha sfruttato la propria eredità storica per produrre una coupé in grado di contrastare l’Alfa Romeo 4C. La piccola del biscione possiede le caratteristiche da track-toy ovvero è in grado di offrire il meglio in pista. La A110 invece si comporta in maniera ottima in pista ma è anche un’eccellente vettura se si vuole andare a fare un bel viaggio. In questo articolo andiamo a scoprire la versione Pure che, come suggerisce il nome, è la versione della A110 dedicata a chi ama la guida sportiva senza troppi fronzoli.
Alpine A110 Pure: scheda tecnica e motorizzazione
Il design della Pure è un chiaro omaggio alla Berlinette vincitrice del Rallye Monte-Carlo 1973 e campionessa del mondo rally nello stesso anno. Merito di Anthony Villain, capo designer per questa vettura e di tutti i suoi collaboratori che hanno saputo unire le linee provenienti dal passato aggiungendoci un tocco di modernità.

I fari anteriori e posteriori sono a Led e le luci di coda assumono una caratteristica forma ad X con gli indicatori di direzione a scorrimento. Sul davanti i fari sono la versione moderna di quelli della A110, continuando così a percorrere quel “ponte” tra passato e presente che questa macchina manifesta in ogni suo aspetto.
La carrozzeria è anch’essa un elemento di design. Costruita interamente in allumino così da raggiungere il peso perfetto grazie alla leggerezza che lo caratterizza rispetto agli altri metalli, i lati cavi e la costola centrale ricordano anch’essi la prima Alpine.
Interni e tecnologia Alpine
Gli interni della Pure colpiscono al primo sguardo, merito dei sedili a guscio realizzati da Sabelt (optional) appositamente per la casa francese. In questo modello sono ricoperti in pelle, hanno un peso molto contenuto: 14,1 kg per sedile.
Gli interni di questo modello sono ricchi di fibra di carbonio, come continuo obbiettivo di focalizzarsi sulla leggerezza. Presente in questa versione l’aria condizionata dotata di filtro antiparticolato e della funzione antisbrinamento.
Il volante ha un diametro piccolo ma adatto alla vettura. La corona è piatta e l’ergonomia quando si è alla guida risulta essere ottima. Inoltre le palette per la gestione delle marce sono fissate al piantone dello sterzo e risultano così facilmente raggiungibili dal pilota anche nelle situazioni più complicate come ad esempio la percorrenza di una curva o di un tornante.
La tecnologia a bordo è poca ma funzionale. La vettura è infatti dotata del sistema Alpine Telemetrics che permette di monitorare tutti i principali dati della vettura, inclusi i tempi sul giro durante un’uscita in pista.
Prezzo Alpine A110 Pure
Il cuore della versione Pure è il celebre motore 1.8 Turbo da 252 cavalli e 320 Nm di coppia, questi dati permettono alla A110 Pure di scattare da 0-100 in soli 4.5 secondi e di scattare da 80 km/h a 120 in soli 2.7. La velocità massima è limitata automaticamente a 250 km/h.
Il cambio è un automatico a doppia frizione a 7 rapporti. Questa versione rappresenta il top per chi dalla Alpine cerca principalmente il piacere di guida. Il motore posteriore, il peso ridotto, il gran telaio e la coppia sempre disponibile sono gli highlights di questa sportiva.
Il prezzo da pagare per portarsi a casa la Pure è di poco superiore ai 56.000€. Decisamente vantaggioso per quanto è in grado di offrire, in particolare se lo si confronta con le concorrenti come Porsche 718 e la già citata Alfa Romeo 4C. Inizia ad aumentare notevolmente quando si aumenta di categoria verso l’allestimento Legend o A110 S.