Chevrolet Corvette la sportiva americana che ha come imperativo permettere prestazioni da Supercar ad un prezzo alto ma decisamente più accessibile rispetto alle rivali, arriva con la C8 per il 2026 che è un restyling dal punto di vista stilistico, di un’auto che ha saputo farsi apprezzare sotto molti aspetti.
LEGGI ANCHE: Come affrontare le bombe d’acqua in auto, consigli utili
Chevrolet Corvette C8: il restyling pone al centro il guidatore
Il cambiamento maggiore della Corvette C8 2026 arriva dagli interni che ora prevedono l’aggiunta di un terzo schermo, assieme ai due da 12 e 14 pollici presenti nella prima versione, questa scelta è stata fatta per ampliare e soffocare meno la vista interna oltre che per permettere al guidatore di avere sotto mano quello di cui necessita veramente.
Lo schermo infatti è meno impattante, la misura è di 6,6 pollici ed è posizionato al margine sinistro della strumentazione, indica il picco di boost del turbo.
La connettività naturalmente non manca, Google è integrato i tasti fisici ora sono per il Performance Traction Management mentre il controllo dell’Head Up Display è passato in digitale.
C8 Restyling ha la Performance App disponibile su ognuno dei modelli – prima solo sulla E-Ray – e può essere utilizzata per vedere in tempo reale i dati di cavalli, coppia, forza G ed altri dati legati all’universo racing.
LEGGI ANCHE: La Porsche Taycan Turbo GT stabilisce un nuovo record a Road Atlanta
E’ possibile tenere traccia delle sessioni in pista
La Corvette C8 ha migliorato il Performance Data Recorder, ora più visibile e integrato negli schermi, in questo modo si hanno sott’occhio i tempi in pista e vi è anche la possibilità di registrare ciascuna sessione così da apprendere meglio gli errori.
I motori restano un 6,2 aspirato da 500 cavalli entry-level e poi un 5,5 sempre ad aspirazione naturale da 670 cavalli per la Z06, la E-Ray ibrida con 555 cavalli ed infine la fantasmagorica ZR1 capace di offrire una potenza di 1079 cavalli!
