Ferrari 499P affronta sfide inaspettate a Interlagos

La Ferrari ha faticato a mantenere il ritmo a Interlagos. Scopri come è andata e cosa ci riserva il futuro!

Il weekend della Ferrari a Interlagos è stato tutto tranne che semplice. Dopo aver collezionato quattro vittorie consecutive nel FIA World Endurance Championship, le aspettative erano alle stelle. Ma la realtà ha messo a nudo alcune problematiche da affrontare. La 6 Ore di San Paolo ha rivelato un Balance of Performance che ha penalizzato la scuderia di Maranello, lasciandola lontana dai podi e dalle posizioni di vertice. Ma cosa è successo esattamente? 💭

Una gara da dimenticare

Nonostante la preparazione e la determinazione, nessuna delle tre Ferrari 499P è riuscita a brillare come sperato. L’equipaggio numero 83 del team AF Corse, composto da Yifei Ye, Robert Kubica e Phil Hanson, ha portato a casa l’unico risultato positivo per la Ferrari, chiudendo in ottava posizione e conquistando il titolo di migliori tra le squadre indipendenti. Partiti dalla nona posizione, hanno gestito la gara senza intoppi, dimostrando che anche in situazioni difficili ci sono sempre dei raggi di luce. ☀️

Ma per le due vetture ufficiali, la situazione è stata ben più complicata. La #51, guidata da James Calado, Antonio Giovinazzi e Alessandro Pier Guidi, ha tagliato il traguardo in undicesima posizione, a tre giri dai vincitori. Nonostante un buon recupero di posizioni, una penalità di cinque secondi al primo pit stop e un drive-through negli ultimi giri hanno compromesso ogni possibilità di una classifica migliore. Chi altro ha notato che le penalità stanno diventando un tema ricorrente per la Ferrari? 🤔

Le sfide della squadra

L’equipaggio della 499P #50 ha affrontato una giornata ancora più difficile, chiudendo in dodicesima posizione. Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen, dopo essere partiti dalla 14esima posizione, si sono trovati a dover affrontare una sosta prolungata per riparare danni alla carrozzeria causati da un contatto con una vettura LMGT3. Molina ha commentato la situazione con delusione: “Siamo partiti da una posizione difficile e abbiamo lottato per rimanere tra i primi dieci. La decisione di fermarci per riparare la vettura ci ha definitivamente esclusi dalla gara”. Cosa ne pensate? Si può sempre fare meglio, giusto? 💔

È chiaro che la Ferrari dovrà affrontare una riflessione profonda su come migliorare. James Calado ha espresso il suo disappunto riguardo alla penalità ricevuta, sottolineando come la squadra stia ancora mantenendo la leadership nel campionato, nonostante le difficoltà: “Lasciamo il Brasile non molto felici, ma siamo determinati a difendere la nostra posizione”.

Guardando al futuro

Antonello Coletta, Global Head di Ferrari Endurance e Corse Clienti, ha voluto sottolineare l’impegno della squadra, anche in un weekend non favorevole. “Nonostante le difficoltà, abbiamo dimostrato di poter massimizzare il potenziale della vettura. È stato un fine settimana complesso, ma la reazione della squadra è stata encomiabile”. La Ferrari ha sicuramente molto da rivedere, ma con il prossimo impegno al Circuit of the Americas (COTA) all’orizzonte, ci sono motivi per restare ottimisti. 🌟

Chi di voi è pronto a tifare per le Ferrari nel prossimo round? 🏁💪🏻 #Ferrari #WEC2025 #Interlagos

Scritto da Staff
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