Glorie d’annata arriva al suo diciannovesimo episodio e l’auto protagonista è un’icona per gli appassionati del settore, un veicolo che ha cambiato i canoni e le concezioni delle piccole sportive a due posti secchi. Stiamo parlando naturalmente della Mazda MX-5, in particolare tratteremo della prima serie, la NA che ha dato il via ad un modello ricco di fascino e storia.
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Mazda Mx-5NA: la storia
La Mazda MX-5 NA viene presentata al Salone di Chicago il 10 febbraio del 1989 e già dal mese seguente viene commercializzata in Giappone, nel luglio 1989 arriva in USA e solo nel 1990 Mazda decide di esportarla in Europa.
Lo stile estetico richiama la Lotus R26 e per quanto riguarda la parte relativa al cofano motore i tecnici si ispirano all’Alfa Romeo Giulietta. Dal punto di vista tecnico la macchina presenta una configurazione FR con motore posto davanti e la trazione posteriore.
Il motore della prima NA è un 4 cilindri 1.6 che eroga una potenza di 115 cavalli e 136 Nm di coppia massima. Solo nel 1994 arriva sul mercato il motore da 1.8 litri, sul fronte della sicurezza ha un doppio airbag e per alcuni mercati al “milleotto” ha anche un differenziale autobloccante.
La potenza della 1.8 è di 131 cavalli ed il peso è salito a 990 chili rispetto ai 900 della 1.6.
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Le quotazioni sul mercato
La Mazda MX-5 NA si presta ad essere un’auto ideale per chi vuole iniziare una collezione di Youngtimer o per chi è alla ricerca di un’auto perfetta per la stagione estiva, in grado di abbinare stile e prestazioni di tutto rispetto.
Su un noto sito di vendita di auto online abbiamo 5 esemplari in vendita in Italia. Le quotazioni vanno da un minimo di 13.000 euro ad un massimo di 25.000 euro per un esemplare in edizione limitata.
La quotazione media per una NA in buono stato e pronta all’uso è di 14.000 euro. Un investimento non troppo proibitivo. Se poi la si vuole personalizzare il mercato è ricco di prodotti aftermarket per trovarsi tra le mani l’esemplare più adatto al proprio stile di guida.
Già da originale è un’auto che sa far divertire e stampare un bel sorriso sulla faccia del guidatore per il giusto mix tra potenza e peso. Naturalmente il meglio lo offre tra le curve di un passo montano o se preparata per l’uso su pista.
