La Plymouth Barracuda B0: un pezzo di storia delle muscle car americane

Scopri la storia affascinante della Plymouth Barracuda B0, un'icona delle muscle car americane.

Un’icona delle muscle car americane

La Plymouth Barracuda B0 rappresenta un capitolo fondamentale nella storia delle muscle car americane. Progettata per le competizioni di drag racing nella classe Super Stock, questa vettura è un esempio emblematico dell’ingegneria automobilistica orientata alle prestazioni. La sua rarità e il suo valore storico la rendono un oggetto di culto tra i collezionisti e gli appassionati di auto d’epoca.

Un prototipo innovativo

Nata come prototipo per lo sviluppo del pacchetto Super Stock da parte di Chrysler, la Barracuda B0 ha avuto un ruolo cruciale nel definire le muscle car da competizione degli anni ’60. Inizialmente costruita come una Barracuda Formula S con un motore da 340 pollici cubici, fu successivamente rielaborata per ospitare il potente motore HEMI da 426 pollici cubici. Questo motore V8, assemblato dal pilota Arlen Vanke, vantava un rapporto di compressione di 12,5:1 e un sistema di aspirazione cross-ram con doppi carburatori Holley a quattro corpi, offrendo prestazioni straordinarie per l’epoca.

Una storia affascinante

La storia della Barracuda B0 è altrettanto affascinante quanto le sue specifiche tecniche. Dopo i test iniziali, Chrysler aveva previsto di demolire il prototipo, ma Arlen Vanke intervenne e acquistò l’auto per un solo dollaro. Successivamente, la vettura passò nelle mani del pilota Tony Suppa, che la trasformò nella celebre “Suppa Cuda”. Suppa quasi vinse gli U.S. Nationals a Indianapolis, perdendo solo contro Ron “Zoomo” Mancini in una gara molto combattuta. Anni dopo, il collezionista Patrick McGroder la comprò e la restaurò fedelmente, guadagnandosi un posto d’onore nel Chrysler Museum.

Un’asta da record

Oggi, la Plymouth Barracuda B0 sarà venduta all’asta tramite Mecum Auctions. Considerando la sua rarità e l’importanza storica, ci si aspetta un prezzo di vendita finale piuttosto elevato, anche superiore ai 200.000 euro. In precedenti aste, esemplari simili hanno raggiunto offerte fino a 140.000 dollari, dimostrando l’interesse crescente per queste icone delle muscle car. La Barracuda B0 non è solo un’auto, ma un pezzo di storia che continua a affascinare appassionati e collezionisti in tutto il mondo.

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