La Formula E, il campionato mondiale di monoposto elettriche, si appresta ad inaugurare la sua dodicesima stagione con la gara d’apertura a San Paolo, in Brasile, il 6 dicembre. La griglia di partenza evidenzia il notevole talento britannico, confermando il Regno Unito come principale serbatoio di piloti per il campionato. Quest’anno, la competizione si svolgerà su un totale di 17 gare, una in meno rispetto a quelle inizialmente programmate.
Il roster britannico e le novità della stagione
Il campionato di quest’anno comprende quattro piloti britannici, tutti con esperienza nel circuito. I nomi confermati sono Jake Dennis con Andretti, Taylor Barnard con DS Penske, Dan Ticktum con Cupra Kiro e il campione in carica Oliver Rowland, rappresentante di Nissan. Questa è una diminuzione rispetto alla stagione precedente, in cui partecipavano anche Jake Hughes e Sam Bird, entrambi non presenti nel prossimo campionato.
Le sfide per i piloti esperti
Altri nomi noti che non parteciperanno includono l’ex campione Stoffel Vandoorne, Robin Frijns e David Beckmann, tutti piloti che hanno lasciato un segno nel campionato. La competizione si presenta agguerrita, e i piloti britannici dovranno affrontare sfide significative per mantenere la loro posizione di leadership nel campionato.
La rappresentanza internazionale e le nuove leve
Oltre ai britannici, la griglia della Formula E include una forte rappresentanza svizzera, con Nico Müller, Edoardo Mortara e Sébastien Buemi, tutti piloti esperti e affermati nel circuito. Anche i neozelandesi sono presenti, con Mitch Evans che rimane con Jaguar Tcs e Nich Cassidy che si unisce alla nuova scuderia Citroën. Tra i piloti brasiliani figurano Lucas di Grassi e il debuttante Felipe Drugovich, che ha intrapreso la sua carriera in altre categorie automobilistiche.
Nuove leve in Formula E
Un nome da tenere d’occhio è Pepe Martí, giovane talento spagnolo classe 2005, che si unisce a Cupra Kiro. Con un background in Formula 2, Martí è pronto a mostrare il suo potenziale nella sua prima stagione nella Formula E. Il suo ingresso rappresenta una nuova opportunità sia per lui che per il campionato, essendo il quinto spagnolo a competere in questa categoria.
Modifiche al regolamento e calendario della stagione
Il World Motor Sport Council ha recentemente confermato il calendario della stagione, che include due eventi in Cina, con Sanya e Shanghai come sedi. Tuttavia, l’evento di Jakarta è stato escluso, riducendo ulteriormente il numero di eventi programmati. Inoltre, sono state apportate modifiche alle regole di gara, compresa la nuova regolamentazione riguardante l’attivazione dell’Attack Mode, che ora dovrà essere utilizzata una sola volta durante le gare.
Con queste novità e una griglia di partenza ricca di talenti esperti e nuovi volti, la dodicesima stagione della Formula E si preannuncia avvincente e competitiva. I fan possono aspettarsi emozioni forti e una battaglia accesa per il titolo, mentre i piloti si preparano a dimostrare il loro valore nelle strade di San Paolo.





