Viaggiare con il finestrino abbassato può essere importante in particolare nelle giornate soleggiate dove si ricerca un po’ di vento che dia sollievo, una manovra che può sembrare normale ma che può essere oggetto di una contravvenzione da parte delle forze dell’ordine, vediamo perché.
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Finestrino abbassato, perchè si rischia la multa?
Il finestrino abbassato durante la marcia non rappresenta un problema infatti se si viaggia e si ha il finestrino abbassato magari perché la giornata è calda ed assolata non si hanno problemi in caso di posto di blocco.
Invece se ci si dimentica il finestrino abbassato totalmente o anche di qualche scatto si può incorrere nell’istigazione al furto, di cui è responsabile il proprietario dell’auto e quindi la multa va da un minimo di 42 ad un massimo di 173 euro.
Durante la sosta o la fermata è quindi facoltà del proprietario chiudere tutti i finestrini prima di abbandonare l’auto così da non aver problemi in caso di furto.
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Cosa dice il codice della strada?
Il CdS stabilisce nel comma 4 dell’articolo 158 il divieto da parte del conducente di tenere abbassato il finestrino perché se vi sono le chiavi del veicolo dentro o il finestrino è abbassato la compagnia assicurativa non risarcisce il danno subito perché giudica il comportamento del cliente errato.
Di conseguenza bisogna fare attenzione quando si parcheggia la macchina e perdere qualche secondo per verificare che tutto sia a posto. Un aspetto che spesso si dà per scontato ma che è davvero importante.
Quindi tenere in considerazione anche questo aspetto al momento di parcheggiare per evitare di trovarsi una contravvenzione o ancora peggio un furto di qualcosa di importante che vi era all’interno della vettura.
