Formula E: il campionato di monoposto elettriche in espansione e innovazione

La Formula E simboleggia il futuro delle corse automobilistiche, fondendo innovazione e sostenibilità in un campionato emozionante e all'avanguardia.

La Formula E rappresenta una competizione automobilistica che ha profondamente trasformato il panorama delle corse, grazie all’impiego esclusivo di monoposto elettriche. Fondata nel 2011 dalla FIA, la serie ha esordito ufficialmente nel 2014 con l’E-Prix di Pechino, dando inizio a una nuova era per gli sport motoristici.

Fino alla stagione 2019-2025, questo campionato era conosciuto come ABB FIA Formula E Championship. Nel 2025, ha ottenuto lo status di Campionato del Mondo FIA, riconoscendo così il suo valore e la crescente popolarità tra gli appassionati di motori.

Origini e sviluppo della Formula E

La Formula E è nata dall’intuizione di Jean Todt, ex direttore della Scuderia Ferrari, e Alejandro Agag. Durante un incontro a Parigi, Todt propose un campionato dedicato a vetture elettriche che gareggiassero in contesti urbani. L’obiettivo era promuovere l’uso delle energie alternative e incentivare l’innovazione tecnologica nel settore automobilistico.

Nel 2012, l’ex pilota di Formula 1 Lucas Di Grassi è stato scelto come collaudatore. Nel 2013, si sono svolti eventi dimostrativi per testare le vetture e il formato di gara. L’E-Prix di Pechino ha segnato il primo passo ufficiale di questa avventura, avviando la stagione 2014-2015.

Innovazioni tecniche e regolamenti

Inizialmente, tutte le vetture in gara erano identiche, dotate di componenti standardizzati per garantire un livello di competizione equo. Dalla seconda stagione, vari costruttori hanno potuto partecipare, introducendo innovazioni ai motori e agli inverter. Questa evoluzione ha permesso una maggiore diversificazione e competitività, rendendo ogni gara sempre più avvincente.

Con l’introduzione della Gen2 nel 2018, le monoposto hanno subito un’evoluzione significativa, consentendo ai piloti di completare l’intera gara senza necessità di un cambio vettura, grazie a batterie più performanti. La Gen3, presentata nel 2025, ha ulteriormente incrementato la potenza e l’efficienza, anticipando l’arrivo della Gen3 EVO per la stagione 2025-2026, che offrirà trazione integrale e una potenza impressionante di 600 chilowatt.

Il format delle gare e il coinvolgimento degli spettatori

Le gare di Formula E si svolgono prevalentemente su circuiti urbani, con una lunghezza compresa tra i 2 e i 3 km. Questo approccio non solo rende le competizioni più accessibili al pubblico, ma porta anche le corse nel cuore delle città più importanti del mondo. Gli E-Prix hanno luogo in metropoli come New York, Parigi e Berlino, attirando l’attenzione di milioni di appassionati.

Ogni evento è strutturato per massimizzare l’intrattenimento, con sessioni di prove libere, qualifiche e gare. Un aspetto innovativo è rappresentato dal Fanboost, che ha permesso ai fan di influenzare le prestazioni dei piloti attraverso votazioni online. Sebbene questo sistema sia stato dismesso, ha rappresentato un tentativo interessante di coinvolgere il pubblico nel corso delle gare.

Strategie di gara e meccaniche di competizione

Le gare di Formula E vanno oltre la semplice velocità; la strategia di gara e la gestione dell’energia rivestono un ruolo cruciale. I piloti devono ottimizzare l’uso della potenza e sfruttare al meglio le modalità di attacco, che offrono un incremento temporaneo di potenza. La gestione della batteria e le soste strategiche nei pit stop sono altrettanto importanti, soprattutto con l’introduzione del Pit Boost, che consente una ricarica rapida durante la gara.

Il sistema di punteggio si avvicina a quello di altri campionati FIA, con punti assegnati ai primi dieci classificati e bonus per la pole position e il giro più veloce. Questo formato favorisce la competitività e invita i piloti a dare il massimo in ogni gara.

Il futuro della Formula E

La Formula E si propone di espandere la sua portata e il suo impatto nel panorama sportivo. L’introduzione di nuove tecnologie, unita all’impegno verso la sostenibilità, rende il campionato un modello per le corse automobilistiche del futuro. La transizione verso motori elettrici va oltre le prestazioni, rappresentando anche una questione di responsabilità ambientale.

Con l’aggiunta di nuovi team e l’espansione in diverse città, la Formula E si conferma un protagonista nel mondo delle corse. I piloti e i team si preparano a affrontare le sfide future, mentre gli appassionati possono attendere gare sempre più entusiasmanti e innovative.

Scritto da Staff
Leggi anche