Un nuovo inizio per Aleix Espargaró
Aleix Espargaró, ex pilota di MotoGP, ha ufficialmente chiuso il capitolo della sua carriera motociclistica per intraprendere una nuova avventura nel mondo del ciclismo. A 35 anni, il catalano ha firmato un contratto con il team Lidl-Trek, dove assumerà il ruolo di ambassador. Nonostante la sua passione per le biciclette, Espargaró ha chiarito che non gareggerà come ciclista, ma si concentrerà su attività di marketing e comunicazione.
La scelta di lasciare la MotoGP
Durante una video-conferenza stampa, Espargaró ha condiviso le motivazioni dietro la sua decisione di lasciare la MotoGP. “Ho deciso di smettere per passare più tempo con i miei cari”, ha dichiarato. Tuttavia, la sua passione per il ciclismo non è mai svanita. “Entrare nel mondo del ciclismo è stato un sogno per molto tempo”, ha aggiunto, rivelando che ci era andato vicino alcuni anni fa, ma non era ancora il momento giusto. Con l’accordo raggiunto con Lidl-Trek, Espargaró si sente entusiasta di iniziare questa nuova avventura.
Il ruolo di ambassador in Lidl-Trek
Il compito principale di Espargaró con Lidl-Trek sarà quello di ambassador, dove si occuperà di marketing e comunicazione. “Sarò al fianco del team nelle gare importanti come i Grandi Giri e le Classiche”, ha spiegato. La sua presenza sarà fondamentale per far conoscere al pubblico il funzionamento della squadra, attraverso videoblog e contenuti sui social media. Espargaró ha sottolineato l’importanza di mostrare il ‘dietro le quinte’ delle competizioni, un aspetto che affascina gli appassionati di ciclismo.
Progetti futuri e sogni nel ciclismo
Nonostante il suo nuovo ruolo, Espargaró non esclude la possibilità di partecipare a gare di ciclismo. Ha espresso interesse per competizioni di Gravel e Mountain bike, e ha anche un grande sogno: partecipare un giorno a una corsa su strada. Tuttavia, ha avvertito che è ancora presto per discutere di un calendario di gare. “Prima di tutto devo lavorare e allenarmi”, ha affermato, lasciando intendere che la sua carriera nel ciclismo potrebbe riservare sorprese in futuro.