Guidare in autostrada: regole e consigli di sicurezza

Quando si guida in autostrada sono molte le regole da rispettare, a cominciare dalla velocità e dalla distanza di sicurezza.

Il Codice della Strada è molto puntuale in termini di prescrizioni che riguardano la circolazione in autostrada. Vediamo insieme le varie regole da rispettare in autostrada.

Corsie, velocità e distanze da rispettare

Come è noto, la velocità per gli autoveicoli in autostrada non può superare i 130 km/h, mentre per i mezzi pesanti, i limiti sono progressivamente inferiori: per gli autobus e per i mezzi destinati al trasporto di cose di peso fino 12 tonn. sono di 100 km/h, per quelli oltre le 12 tonn. di 80 km/h, per gli autoveicoli con rimorchio (ivi compresi quelli che trainano roulottes o carrelli portabagagli o per altri veicoli o natanti) 70 km/h.

In ogni caso, la normativa stabilisce anche l’obbligo, per il conducente, di regolare la velocità in modo che, avuto riguardo alle caratteristiche, allo stato ed al carico del veicolo stesso, alle caratteristiche e alle condizioni della strada e del traffico e ad ogni altra circostanza di qualsiasi natura, sia evitato ogni pericolo per la sicurezza delle persone e delle cose. Inoltre, si ricorda che Se per i neopatentati ( cioè per chi ha la patente da meno di 3 anni), non si può superare il limiti di velocità di 100 km/h.

La velocità, poi, decrescerà in caso di condizioni climatiche sfavorevoli. Quanto alle corsie, in autostrada, come su tutte le strade, vige l’obbligo di circolare sulla parte destra della carreggiata e in prossimità del margine destro della medesima, anche quando la strada è libera. Il cambio di corsia per qualsiasi motivo deve sempre essere segnalato tempestivamente ai veicoli che seguono.

Chi viaggia sistematicamente nella corsia centrale di un’autostrada a tre corsie e non impegna la corsia libera più a destra, commette un’infrazione al codice ed è passibile di sanzione pecuniaria e della decurtazione di due punti sulla patente. Infine, quanto alla distanza di sicurezza, si tratta della distanza da mantenere rispetto al veicolo che si precede (davanti), per consentire al veicolo di fermarsi in tempo in caso di pericolo, evitando di tamponare il veicolo che si precede. Non si tratta di un valore fisso, ma quella minima deve essere almeno uguale allo spazio percorso durante il tempo di reazione (quindi ai metri che il veicolo percorre all’incirca in un secondo).

Il sorpasso in sicurezza

Il sorpasso è una delle manovre più pericolose, se pur permesse, in determinate condizioni, anche dal Codice della Strada. La potenziale pericolosità è legata a diversi fattori e, soprattutto, al fatto che durante il sorpasso sono coinvolti almeno due conducenti.

Per tale motivo, il codice della strada impone ai veicoli sorpassati l’obbligo di non accelerare e di accostarsi il più possibile a destra per lasciare più strada possibile. In altre parole, la manovra dovrebbe sempre essere agevolata dal sorpassato, ma nella realtà – lo si vede tutti i giorni sulle strade – non è affatto così.

Quanto agli obblighi di chi sorpassa, vanno annoverati la verifica dello spazio e della visibilità; la verifica della possibilità di sorpassare, poiché non sempre la manovra è consentita. In ogni caso, chi effettua un sorpasso, deve sempre verificare che non ci sia la possibilità di creare assolutamente pericolo.

Detto questo, va ricordato che lo spazio che occorre per effettuare un sorpasso, dipende principalmente dalla differenza di velocità tra i due veicoli e della lunghezza degli stessi. E’ chiaro che maggiore sarà la differenza di velocità e meno spazio sarà necessario.

Corsia d’emergenza dell’autostrada

Il Codice della strada, al comma 5 dell’articolo 176, a questo proposito è molto chiaro: “sulle carreggiate, sulle rampe e sugli svincoli è vietato sostare o solo fermarsi, fuorché in situazioni d’emergenza dovute a malessere degli occupanti del veicolo o a inefficienza del veicolo medesimo; in tali casi il veicolo deve essere portato nel più breve tempo possibile sulla corsia per la sosta di emergenza o, mancando questa, sulla prima piazzola nel senso di marcia, evitando comunque qualsiasi ingombro delle corsie di scorrimento. Inoltre, la sosta sulla corsia di emergenza non deve eccedere il tempo strettamente necessario per superare l’emergenza stessa e non deve, comunque, protrarsi oltre le tre ore. Decorso tale termine il veicolo può essere rimosso coattivamente”.

Nebbia, pioggia e neve

Ci sono delle situazioni in cui le autostrade diventano potenzialmente più pericolose. In sintesi, queste situazioni, sono legate al mal tempo e pertanto, in presenza di nebbia, pioggia e neve è bene aumentare maggiormente la soglia di attenzione.

Non solo: anche il Codice della Strada detta norma specifica in caso di mal tempo, e lo fa sia con una segnaletica ben precisa, sia con un vademecum dei comportamenti da adottare. Per esempio, in caso di mal tempo, occorre per prima cosa ridurre la velocità di crociera. In caso di nebbia fitta e di neve e pioggia forte, è bene evitare di mettersi in viaggio.

La normativa di riferimento in materia di distanza di sicurezza tra veicoli è l’articolo 149 del codice della strada. A tale articolo, vi è uno specifico riferimento alla distanza in grado di garantire l’arresto tempestivo al fine di evitare collisioni con veicoli che precedono. Chi non rispetta questa normativa sarà punibile con sanzioni amministrative e pecuniarie.

In caso di pioggia, occorre considerare che il fenomeno dell’aquaplaning influenza molto la distanza di sicurezza tra veicolo. Per questo motivo, in caso di pioggia, bisogna ridurre la velocità e ricalcolare la distanza di sicurezza: il limite di velocità è ridotto a 110 km/h in autostrada e (90 km/h sulle strade extraurbane principali). La distanza di sicurezza, invece, va incrementata dal 20 all’80% in base alle condizioni della strada e delle precipitazioni (pioggia, grandine o neve). In caso di neve, lo spazio di arresto può addirittura quadruplicare.

Il rapporto con gli altri autisti

Per prima cosa, occorre avere rispetto degli altri utenti della strada. La sicurezza, infatti, è per prima cosa un dover civile: Evitare quindi le manovre che possano mettere in pericolo gli altri utenti dell’autostrada: mantenere la distanza di sicurezza, segnalare i cambi di corsia, percorrere la strada a una velocità adeguata, sono tutti atteggiamenti da privilegiare.

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