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Il Museo Alfa Romeo si trova ad Arese in provincia di Milano. Dopo un periodo difficile sfociato nella chiusura nel 2011, ha riaperto i battenti in grande stile il 24 giugno 2015. (Data della presentazione ufficiale della Giulia). Un museo storico in tutti i sensi, chiamato anche non per altro “La Macchina del Tempo”. Visitatori da tutta Europa vengono in questa struttura per ammirare, studiare e rivivere le vetture che hanno fatto la storia delle quattro ruote. Per la riapertura è stato inserito un mastodontico tunnel rosso, sopra la pensilina che porta all’ingresso, visibile dall’autostrada confinante. Questo simbolo rappresenta la rinascita del museo, la congiunzione equilibrata fra era contemporanea e storia passata. Il marchio Alfa Romeo ed il museo si identificano tramite tre principi cardine. Il tempo: che ha forgiato il biscione rendendolo un mito più che una casa automobilistica. La bellezza: dalle vetture di Giugiaro alle moderne 4C, ed infine ma non meno importante la velocità. Quest’ultimo elemento è e sarà sempre il punto fermo di ogni vettura che poterà lo stemma Alfa.
Orari ed informazioni Museo Alfa Romeo
Orari di apertura al pubblico:
dal Lunedì alla Domenica (Martedì esclusi)
dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Via Alfa Romeo 20020 Arese (Mi), Italia.
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dallo svincolo Arese/Lainate dell’autostrada dei Laghi
A8/A9 Lainate-Como-Chiasso e Milano-Varese; - dall’autostrada A4 Torino-Milano-Venezia;
- dalla tangenziale Ovest di Milano che prosegue verso
sud con la A1 Milano-Roma-Napoli e con la A7 Milano-Genova.
tel 02 444 255 11
[email protected]
Sul sito ufficiale si trovano tutte le informazioni aggiornate sugli eventi.
Visita al museo
Il museo Alfa Romeo accoglie il visitatore tramite un grande tunnel rosso che porta all’ingresso principale. Appena entrati si può ammirare sotto i riflettori la Giulia Quadrifoglio detentrice del record di categoria al circuito Nurburgring. Affianco alla regina lo shop ufficiale Alfa Romeo con numerosi gadget firmati biscione. Accedendo ai tornelli si ammirano già diverse vetture rare come la disco volante (di cui è stimata l’esistenza di soli tre esemplari). Il museo è diviso su tre livelli. Partendo dall’alto troveremo una sequenza di vetture cronologicamente esposte, che ripercorre la storia delle auto di serie. Scendendo una scalinata si giunge fra i prototipi e le concept che hanno ispirato il mondo automobilistico. Al piano inferiore, da non perdere per i puristi, ferro e benzina per il padiglione delle racing. Proseguendo il percorso si trovano numerose aree video (molto innovative per spiegare la storia dinamicamente) e un piccolo cinema 4d. Il cinema è un punto forte del progetto di riqualifica del museo ma la proiezione mandata in onda, sempre uguale ogni giorno, si poteva forse sviluppare meglio.
Cosa è piaciuto e cosa no
Non ci è piaciuto non poter aprire le vetture (cosa che si poteva fare nella vecchia gestione), ma che capiamo sia un metodo di mantenimento per delle macchine più uniche che rare. Non ci ha convinto inoltre del tutto, il cinema 4d. Tutto molto bello e realistico, ma forse troppo poco sfruttato pensando alla sua potenzialità.
Ci ha convinto completamente invece, la gestione del museo. Ordinata e sempre al suo posto, costituita da hostess e stewart in divisa. Ci è piaciuto molto il percorso effettuato nel museo, studiato per far perdere per qualche ora la realtà al visitatore e trasportarlo nel mondo magico della storia Alfa Romeo e non solo. Organizzato e attivo il concessionario associato, comprensivo anche di un bar molto caratteristico.
Fotogallery
un ringraziamento alla signora Raffaella Quaquaro. Press, comunication and Public Relations (Museo Storico Alfa Romeo).
