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Perchè l‘auto dei carabinieri si chiama gazzella? Ebbene, c’è un motivo specifico. Se da un lato molte persone tendono ad associarla semplicemente a un sinonimo di velocità e prestazioni, in realtà la verità è tutt’altra.
Ecco tutto ciò che dovreste sapere in merito.
Perchè l’auto dei carabinieri si chiama gazzella?
L’arma dei carabinieri ha una sorta di zodiaco tutto suo. Ad ogni ruolo è associato un animale dalle caratteristiche specifiche. Sì, per quanto riguarda la velocità è presente anche il ghepardo, ma ne parleremo tra poco.
Il termine gazzella è associato al pilota della vettura dei carabinieri, quindi una persona veloce e agile. Ovviamente, per gazzella ci si riferisce anche all’auto, che rispecchia automaticamente le stesse caratteristiche.
La gazzella fa parte precisamente del terzo segno dello zodiaco dei carabinieri, per un totale di dodici segni.
I dodici segni dello zodiaco
Sono presenti anche altri segni all’interno dello zodiaco dell’Arma dei carabinieri. Ecco un breve riepilogo con tutti i significati annessi:
- Cerbiatto, Allievo carabiniere
- Cane Fido, carabiniere
- Ghepardo, Brigadiere
- Lince, Maresciallo
- Destriero, Capitano
- Nibbio, Elicotterista
- Delfino, Servizio Navale
- Usignolo, Banda
- Leone, Colonnello
- Gatto soriano, carabiniere in congedo
Cosa fare al posto di blocco carabinieri
Quando si viene fermati a un posto di blocco, è obbligatorio favorire libretto e patente. Tutto deve essere assolutamente in regola, quindi revisione, passaggi di proprietà, assicurazione ecc.
In caso contrario, potrete rischiare una multa che supera i 40 euro e avrete l’obbligo di presentare i suddetti documenti entro un paio di settimane. In tal caso, la sanzione può superare i 400 euro.
Si tratta di controlli molto importanti, dato che in questo modo si possono individuare eventuali comportamenti scorretti.
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