Sciopero dei taxi in Italia: cosa aspettarsi il 28 novembre

Il 28 novembre si preannuncia una giornata di disagi per chi utilizza i taxi in Italia.

Il contesto dello sciopero dei taxi

Il 28 novembre si preannuncia come una giornata di grande disagio per gli utenti del trasporto pubblico non di linea in Italia. Lo sciopero dei taxi, indetto dai sindacati Orsa e Usb, coinvolgerà importanti città come Roma, Napoli, Torino e Bari. Questa mobilitazione durerà 24 ore, con l’eccezione di Bari, dove l’agitazione sarà limitata a 12 ore. Gli utenti sono avvisati di pianificare i propri spostamenti con attenzione, poiché il servizio taxi sarà notevolmente ridotto.

Dettagli dello sciopero e fasce di garanzia

Lo sciopero avrà inizio alla mezzanotte del 28 novembre e terminerà alla mezzanotte del giorno successivo. Durante questo periodo, i sindacati hanno previsto delle fasce orarie di garanzia, che variano a seconda delle città. Queste fasce sono stabilite per garantire un minimo di servizio, ma è fondamentale verificare gli orari specifici per ogni comune. A Bari, in particolare, è previsto uno sciopero degli addetti al servizio taxi comunale, che si svolgerà dalle ore alle ore dello stesso giorno.

Le motivazioni dietro lo sciopero

Le ragioni di questa mobilitazione sono molteplici e riguardano principalmente la concorrenza sleale da parte dei servizi di noleggio con conducente (NCC). I sindacati denunciano che questi operatori agiscono come taxi, utilizzando algoritmi che compromettono il diritto alla mobilità dei cittadini. Rosario Gallucci, segretario nazionale di Orsa Taxi, ha sottolineato l’“immobilismo” delle amministrazioni comunali nel rispondere a queste problematiche. I sindacati chiedono quindi l’applicazione di sanzioni per gli NCC e un protocollo di verifica da parte degli organismi di controllo.

Impatto sugli utenti e altre agitazioni nel settore

Mercoledì 28 novembre non sarà solo una giornata difficile per i tassisti, ma anche per gli utenti dei trasporti aerei, poiché sono previsti scioperi in alcune compagnie e scali. Questo accumulo di agitazioni potrebbe rendere la giornata particolarmente complicata per chi deve spostarsi. Gli utenti sono invitati a considerare alternative di trasporto e a monitorare le notizie per eventuali aggiornamenti sui servizi disponibili.

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