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Si è parlato spesso di abbandoni nell’industria dell’auto nell’ultimo anno passato, c’è chi come BMW da addio alla trazione posteriore per i modelli più piccoli o Land Rover che abbandona il telaio a longheroni del Defender. Ma queste sono legate a tradizioni. La Smart invece rompe con un passato a cui tutt’ora moltissime case automobilistiche fanno ancora fatica a scrollarsi di dosso, prendendosi un vero e proprio rischio. Le Smart commercializzate dal 2020, la ForTwo e la ForFour, saranno commercializzate esclusivamente nella versione elettrica, il prezzo lievita, ma la scheda tecnica sembra valida.
Smart ForFour: interni, dimensioni e prezzo
Sicuramente originale nelle forme e nelle soluzioni tecniche. Dall’accordo con Renault nel lontano 2014 sono state sviluppate tre citycar: la ForTwo, la ForFour e la Twingo. Il motore si trova sotto il bagagliaio e l’auto è spinta dalle ruote dietro. La condivisione di telaio e parti meccaniche con la casa francese ha però permesso di contenere i costi di un’operazione che avrebbe richiesto una spesa molto maggiore. Questa caratteristica però le rende esprimente agili in città grazie al raggio di sterzata molto contenuto per via dello snellimento delle parti meccaniche all’anteriore.
Dapprima la ForFour era disponibile con un 1.0 aspirato da 71 Cv e successivamente da un 0.9 turbo da 90 Cv. Dal 2020 però la casa ha deciso di voler commercializzare solo versioni elettriche, montando un motore da 56 Cv e con un’autonomia di 140 km. Un po’ pochi ma sufficienti per l’utilizzo cittadino della vettura.
Anche in allestimento elettrico
Gli allestimenti sono 4: base, Passion, Perfect e Prime. La base elettrica parte da 25.649 €. Si potrebbe discutere sul fatto che sia un prezzo alto per una citycar e sicuramente questo porterà la casa a perdere qualche vendita soprattuto chi comprava un’auto piccola per risparmiare.
Ragionando invece da un punto di vista diverso, quello vuotato al mondo delle auto elettriche, una citycar come la ForFour ha un buon prezzo d’attacco.
Tecnologia ed infotainment
Per i più esigenti la Smart può anche avere uno schermo del sistema multimediale con navigatore integrato altrimenti è molto pratica la soluzione di montare lo schermo del telefono su un supporto attaccato direttamente alla plancia e controllare la musica, il navigatore o altri settaggi dell’auto direttamente dal proprio cellulare che si finge schermo della plancia.
La dotazione di serie della versione base è un po’ scarna e limita anche molto la scelta di pacchetti, meglio spostarsi verso la Passion, che costa 26.118€ con dotazioni più consone a una citycar, e integrare quello che serve.
