Nuova VW Passat Alltrack: caratteristiche e motori

Debutto per la variante fuoristrada della Volkswagen Passat, che viene presentata con tre motorizzazioni turbodiesel e con la trazione integrale permanente. Estetica da via di mezzo tra una wagon (nasce infatti dalla Passat Variant) e una suv, per quasi 4,80 metri di lunghezza che consente anche un buon bagagliaio, con capienza minima di 639 litri (fino a 1.769 litri con i sedili abbattuti). La Passat Alltrack 4Motion ha un prezzo base di 39 mila euro, non certo di troppo richiamo, ma offre una buona abitabilità e una buona dote di tecnologia a bordo, sia meccanica che elettronica.
Verrà proposta nel nostro mercato soltanto in versione diesel, con potenze variabili tra 150 a 240 cv che saranno estratti dal motore 2.0 di cilindrata, l’ultimo con doppio turbo. Le versioni da 190 e 240 cv saranno proposte con cambio automatico DSG a 6 o 7 rapporti, quest’ultimo in passato ha dato qualche problema ai suoi utilizzatori; meglio quindi optare per la versione manuale che garantisce un ottimo piacere di guida nonostante i suoi 150 cv (più che sufficienti per muoversi in armonia, senza affanni e con un occhio ai consumi). Se proprio si volesse l’automatico, meglio prediligere il 6 rapporti.
La maggiore altezza da terra distingue la Alltrack dalla Variant normale, ma anche i paraurti da cui si intravvede la protezione sottoscocca e i passaruota maggiorati. Inoltre la frizione Haldex consente una buona guidabilità nonostante in condizioni di marcia normali la coppia sia soltanto alle ruote anteriori. Un interessante dispositivo è il Trailer Assist, che facilita le operazioni di retromarcia quando c’è traino o roulotte. Non vi è possibilità di scelta di allestimento e la dotazione di serie è piuttosto completa, anche se non si disdegnano le scelte possibili tra qualche optionals, ma attenzione al prezzo.