Verso un futuro più green, quando comprare un’auto elettrica e perché

Perché comprare un’auto elettrica? La transizione verso la mobilità sostenibile procede a ritmo serrato in Europa con l’obiettivo di creare un futuro più green. Ecco, quindi, tutti i pro e i contro da valutare se si desidera avventurarsi nell’acquisto di una vettura con motore elettrico.

Verso un futuro più green: perché comprare un’auto elettrica?

È tempo di cambiare auto? Acquistare un veicolo che abbia un minore impatto inquinante sull’ambiente può essere un passo importante. Con il mondo che sta cambiando e la crisi climatica che incombe sul pianeta, la transizione verso la mobilità sostenibile è diventata una priorità in Europa. Nel Vecchio Continente, alcuni mercati sono già molto più sviluppati di altri. È il caso, ad esempio, della Norvegia dove le auto elettriche – tra mezzi plug-in e full electric – sono il 77,5% di quelle in circolazione. I veicoli elettrici, stando ai dati diffusi dall’European Environmental Agency, sono circa il 33% in Svezia, il 28% in Olanda, il 19% in Finlandia mentre si aggirano soltanto intorno a quota 4% in Italia.

Anche se comprare un’auto elettrica è un passo verso la mobilità sostenibile a tutela dell’ambiente, prima di scegliere un veicolo BEV (Battery Electric Vehicle) bisogna valutare tutti i pro e i contro che gravitano intorno all’acquisto.

Vantaggi

Quasi tutti i produttori di auto hanno inserito o si stanno preparando a inserire in catalogo modelli elettrici. Le e-car stanno assumendo un’importanza sempre maggiore nel settore della mobilità. Ma quali sono i principali benefici da valutare se si vuole comprare un veicolo BEV? Ecco tutti i vantaggi:

• • Minore impatto ambientale: le auto elettriche sono state concepite per ridurre ed eliminare l’uso di benzina e altri carburanti. Uno dei principali vantaggi delle e-car rispetto ai veicoli con motore a combustione, infatti, è il minore impatto sull’ambiente. Quando sono in moto, i mezzi elettrici non producono emissioni dirette che compromettono la qualità dell’aria e, quindi, non incidono sull’ambiente né sulla salute delle persone;
  • Minori costi di gestione: in linea generale, i costi di gestione di un’auto elettrica sono inferiori rispetto ai mezzi con motore a combustione. Le spese relative alla ricarica dei veicoli BEV, ovviamente, variano a seconda del modello acquistato, delle abitudini di guida e delle tariffe dell’energia elettrica me restano comunque più contenute rispetto a quelle legate ai rifornimenti di benzina;

• Premi ambientali: il nodo delle auto elettriche non riguarda solo gli automobilisti ma anche i Governi di tutto il mondo che si stanno imponendo obiettivi climatici sempre più ambiziosi. In quest’ottica, gli Stati sono alla ricerca di mezzi e strategie per raggiungere gli obiettivi fissati. Il traffico stradale ad alta intensità di CO2, in particolare, è una nota dolente per gli esecutivi internazionali che considerano le e-car una valida soluzione al problema. Per stimolare la diffusione di auto elettriche, quindi, vengono spesso concessi incentivi e agevolazioni che rendono l’acquisto più interessante, abbassando i costi dei veicoli. Vengono stanziati, poi, anche fondi per l’allestimento di stazioni di ricarica;

• Minori costi di manutenzione: le auto elettriche hanno una struttura meno complessa delle vetture a motore a combustione e sono meno inclini a manifestare guasti e usura. Non è necessario, ad esempio, cambiare periodicamente l’olio o effettuare altri interventi di manutenzione;

• Minor rumore: le e-car sono molto meno rumorose e promettono di risolvere l’inquinamento acustico causato dal traffico stradale, un problema in aumento in molte città.

Svantaggi

È indubbio che le auto elettriche presentino numerosi e importanti vantaggi. Prima di procedere all’acquisto delle vetture green, tuttavia, occorre esaminare anche i principali svantaggi a cui si può andare incontro come:

• Autonomia: l’ansia da autonomia della batteria è un problema da non sottovalutare. Quando si pensa di comprare un mezzo plug-in o full electric, proliferano i dubbi sull’autonomia e ci si chiede quanti chilometri si possono percorrere con una sola ricarica. Se il problema è contenuto per gli usi urbani, la situazione si complica per i guidatori che devono percorrere tratti più lunghi oppure viaggiare su aree extraurbane e rurali dove le stazioni di ricarica sono più rare. Nonostante le stime, l’autonomia di una vettura elettrica è difficilmente quantificabile: varia a seconda del modello, della capacità della batteria e dello stile di guida. Su di essa, inoltre, influiscono altre fonti di consumo di energia elettrica come il riscaldamento o la climatizzazione. Solitamente, le batterie delle auto elettriche hanno una capacità che varia tra i 40 e i 100 kWh che consentono di percorrere tra i 200 e i 600 chilometri;

• Tempi e infrastruttura di ricarica: i tempi di ricarica diventano sempre più veloci ma richiedono comunque tempistiche maggiori rispetto al rifornimento di benzina. Inoltre, non bisogna dimenticare il problema che riguarda la disponibilità esigua delle infrastrutture di ricarica. Se non si è in possesso di una propria wallbox, bisogna assicurarsi che lungo il tratto che si intende percorrere ci sia un numero sufficiente di stazioni di ricarica compatibili;

• Durata della batteria: l’elemento fondamentale di ogni auto elettrica è la batteria. Come è noto, con il trascorrere del tempo, le prestazioni tendono a calare. Molti produttori, quindi, forniscono garanzie fino a dieci anni su specifiche prestazioni della batteria;

• Prezzi di acquisto: uno dei contro più significativi quando si vuole comprare un’auto elettrica riguarda proprio i costi del mezzo di trasporto. I veicoli BEV costano molto di più dei modelli con motore a combustione. I prezzi elevati dipendono da diversi fattori come la costosa produzione di batterie che non avviene su larga scala o i significativi costi di sviluppo e produzione dei motori elettrici. Con la crescente diffusione sul mercato del prodotto, però, si stima che i prezzi caleranno in futuro;

• Valore dell’usato: dopo aver speso una somma considerevole per comprare una e-car, per quanto tempo il veicolo conserverà il suo valore? Trovandosi in presenza di nuove tecnologie, intorno al quesito gravitano numerosi dubbi, ancora difficili da sciogliere.