Motori Diesel, Nissan lancia le sue novità

Nissan lancia la sua nuova gamma per Qashqai di motori diesel. Un progetto a lungo termine che mostra la fiducia in questa motorizzazione così tanto giudicata dal mercato. Lo spauracchio dell’abolizione del gasolio è ormai lontano? Una domanda non facile a cui rispondere ma che sicuramente ha dei segnali in questo evento. Nissan è una fra le case più influente nei mercati mondiali. La sua scelta di sviluppare ancora diesel non sarà sicuramente lasciata al caso. I calcoli che hanno fatto saranno sicuramente bilanciati da previsioni di mercato e leggi Europee. I motori sviluppati rispettano le normative euro 6 e sono fra i più efficienti. Le prestazioni poi, sono derivate per aumentare comfort e feeling di guida. Il movimento delle auto ibride aveva guadagnato numerosi punti, il ritorno del diesel comporterebbe una perdita.

Motori Diesel Nissan

Ecco tutte le motorizzazioni presentate e presto attive in gamma Qashqai:

Notiamo come sia stata data importanza alle emissioni. Un fattore che oramai, garantisce quasi esclusivamente la vita e la svalutazione di un auto. (Almeno in Italia e in Europa). I 150 cavalli rimangano la potenza più apprezzata attualmente dal mercato. Le prestazioni non mancano e lasciano il comfort in primo piano.

Anche a benzina

Per i puristi del Benzina invece ritroviamo delle piccole novità. Lanciato a fine 2018 un super ottimizzato 1.3 che sprigiona due versioni da 140 e 160 cv. Una scelta meno conveniente per i consumi ma che aumenta notevolmente la reattività delle vetture. Tutti i motori sono da intendersi per il modello Qashqai.

Novità e specifiche tecniche

I motori diesel Nissan hanno guadagnato queste peculiarità:

• turbina a geometria variabile per prestazioni ottimizzate su tutto il range di giri;
• pompa dell’olio a portata variabile per ridurre il consumo di carburante;
• ricircolo dei gas di scarico più efficiente per ridurre le emissioni di ossidi di azoto (NOx);
• sistema di raffreddamento ad acqua (WCAC – Water Charge Air Cooler) nel collettore di aspirazione per ridurre la temperatura e la pressione dell’aria nel cilindro, ottimizzando l’efficienza della combustione;
• catalizzatore selettivo (SCR – Selective Catalytic Reduction) che si serve dell’AdBlue per ridurre le emissioni di ossidi di azoto (NOx).

Anche ora notiamo come le emissioni e i consumi sono la parte fondamentale.

Diesel ancora vivo?

Sì, il diesel è ancora vivo e vegeto. E soprattutto si evolve. Una sua apparente morte forzata da parte dei mercati e delle leggi è ormai passata. Forse ci vorrà un po’ per ritornare al mercato solito, ma fra benzina, diesel e ibride, la scelta in mezzo, risulta ancora la più conveniente.