Adatto a chi ama l’avventura e i viaggi fuoristrada, anche in Italia il fascino del pick up sta colpendo sempre più persone
Da sempre i pick up sono una tipologia di veicolo che in Italia non è mai stata molto apprezzata. A conferma di questo, i modelli in commercio sul mercato erano davvero pochi.
Negli ultimi anni però, si è registrato un aumento d’interesse e una conseguente crescita di vendite.
Il pick up, per chi non lo sapesse, è chiamato anche cassonato e rientra nella categoria degli autocarri. Di grandi dimensioni, il cassone non è comunicante con i sedili del veicolo e non ha il tettuccio.
Questi mezzi di solito, vengono divisi in tre grandi categorie: a cabina singola (rivolge una maggiore importanza al trasporto merci), a cabina doppia (trasporto di persone) e a cabina allungata (sia per merci che per persone).
Marche e modelli migliori
Vediamo quali sono le marche e i modelli più venduti in Europa ma, soprattutto in Italia.
- Ford Ranger
Nato nel 2011 e aggiornato nel 2015, il Ford Ranger modello “T6” è infatti il pick-up globale della Casa americana, destinato a ben 180 mercati. Questo modello è il più venduto in tutta Europa e in Italia.
2. Mitsubishi L200
Il Mitsubishi L200 è uno dei più amati e acquistati della categoria negli ultimi anni in Italia. Uno dei suoi più grandi pregi è il motore turbodiesel da 178 cavalli. Il prezzo di partenza è 29.450€ ed è disponibile anche in versione 4×4.
3. Toyota Hilux
La Toyota Hilux è sul mercato con una vasta gamma di versioni, difficile non trovare quello adatto ai propri gusti. I prezzi partono da 29.000€, quindi piuttosto accessibili per il mondo dei pick-up.
Pick up: nuovo o usato?
Difficile avere una risposta definitiva a questa domanda. L’importante è scegliere, nel momento dell’acquisto, un modello che risponda alle proprie esigenze.
I principali fattori da valutare sono tre:
- La frequenza con la quale si userebbe il pick up;
- L’utilizzo che si ha in mente di fare di quel mezzo;
- Lo stato di usura del pick up.
Ultima raccomandazione: la fretta è cattiva consigliera, meglio agire con calma e magari avere un parere da persone più esperte.
