Volkswagen sta mettendo a punto il restyling della T-Roc lanciata nel 2017, e non lo nasconde. Un prototipo del SUV è stato sorpreso sulla strada senza alcun camuffamento. A parte le modifiche estetiche rispetto alla T-Roc “fase 1”, il veicolo è tradito solo dagli strumenti di misura attaccati alle sue ruote e il tetto, così come l’adesivo apposto al suo bagagliaio per avvertire di possibili prove di frenata.
Il modello catturato è probabilmente una versione R-Line. Il paraurti anteriore aperto, con le sue prese d’aria circondate dal nero, è più suggestivo e più vicino a quello della T-Roc R che a quello dell’attuale T-Roc R-Line. Tuttavia, le ruote di dimensioni modeste indicano che questa non è l’auto sportiva della gamma. La griglia anteriore è stata cambiata da due barre orizzontali a una. Anche il paraurti posteriore è rivisto con riflettori verticali integrati negli estrattori d’aria fittizi. I gruppi ottici anteriori sembrano essere stati ridisegnati e c’è anche un discreto mascheramento delle luci posteriori.
Nel complesso, i cambiamenti estetici dovrebbero rimanere sottili.
Una T-Roc microibrida?
L’interno potrebbe evolvere più chiaramente con l’arrivo di un touch screen centrale più grande, con una diagonale di 10,25 pollici rispetto agli attuali 8 pollici. Questo potrebbe essere usato, tra le altre cose, per gestire nuovi aiuti alla guida. Per sopravvivere ai regolamenti ambientali, la Volkswagen T-Roc potrebbe essere elettrificata durante il suo restyling. Una versione micro-ibrida del suo motore a benzina 1.5L TSI da 150 CV, già offerto nella Golf, potrebbe essere all’ordine del giorno. A tal proposito, dal 2022 è prevista una nuova scala di penalità per le emissioni di CO2.
Una variante ibrida plug-in, tuttavia, non è prevista per il momento.
