Assicurazione moto: come funziona e quali coperture sono disponibili

Ecco come scegliere l'assicurazione moto.

Ogni proprietario di un motociclo sa bene quanto sia importante avere un’assicurazione affidabile e completa che possa tutelarlo in caso di qualunque tipo di imprevisto.

In questo articolo analizzeremo le diverse tipologie di coperture relative all’assicurazione moto, spiegando nel dettaglio come funzionano e alcuni consigli per sceglierle.

Che cos’è l’assicurazione moto

L’assicurazione moto è una polizza obbligatoria che ogni possessore di una motocicletta deve stipulare per poter circolare legalmente sulle strade italiane. Il fine principale è proteggere i beni e le persone da possibili danni provocati dall’utilizzo del mezzo a due ruote.

La polizza più comune e richiesta è quella della Responsabilità Civile (RC), che è obbligatoria e copre i danni che il motociclista può causare a terzi durante la guida.

Oltre alla RC, esistono altre coperture accessorie che si possono aggiungere all’assicurazione base, al fine di rendere la polizza più completa e personalizzata alle proprie esigenze.

Chiaramente queste coperture accessorie tendono a far lievitare il premio assicurativo, ma d’altro canto sono molto importanti, specialmente se il mezzo è stato acquistato di recente. Online sono disponibili diversi portali comparatori per trovare preventivi per l’assicurazione della propria moto, anche se il suggerimento che vi diamo è quello di rivolgervi alle compagnie dirette, come ad esempio Genertel. Sul suo sito web è presente una pagina apposita per stipulare un’assicurazione moto, dove avrete modo di vedere nel dettaglio le coperture proposte e richiedere anche la quotazione per il vostro caso specifico.

Responsabilità Civile (RC): la polizza base per le moto

Come anticipato, la Responsabilità Civile è la componente fondamentale dell’assicurazione moto. In caso di incidente con colpa del motociclista, questa garanzia coprirà i costi derivanti dai danni causati a terzi, sia in termini di danni alle cose (ad esempio, veicoli, edifici) che alle persone (infortuni). Per legge, la copertura RC deve essere stipulata per poter circolare.

I limiti di indennizzo delle polizze moto variano da compagnia a compagnia, ma è comunque presente una soglia minima che si attesta a 6 milioni di € per i danni alle persone e 1,3 milioni di € circa per i danni alle cose come veicoli o edifici.

Le diverse coperture accessorie: come personalizzare l’assicurazione moto

Oltre alla Responsabilità Civile, esistono diverse coperture accessorie che permettono di rendere l’assicurazione moto più completa e adatta alle esigenze del proprietario. Vediamo quali sono le principali:

  • Furto e incendio: questa garanzia protegge la moto dai rischi di furto, tentato furto e incendio. Nel caso in cui si verifichi uno di questi eventi, l’assicurazione rimborsa al motociclista il valore della moto o una percentuale dello stesso, in base agli accordi presi nella polizza e alle franchigie applicate.
  • Kasko: la Kasko è una copertura complementare all’RC, che tutela il motociclista nel caso in cui causi un incidente con danni al proprio veicolo. In pratica, la polizza Kasko copre i costi per la riparazione o sostituzione della moto in caso di incidente, a prescindere dalla responsabilità.
  • Infortuni al conducente: l’assicurazione per gli infortuni del conducente prevede un risarcimento al motociclista nel caso in cui subisca danni fisici durante l’utilizzo della moto, sia in caso di incidente che di caduta accidentale. Questa tipologia di copertura può includere indennizzi sia per invalidità permanente, sia per morte dell’assicurato.
  • Assistenza stradale: molte compagnie offrono anche servizi di assistenza stradale alla propria clientela, come il soccorso meccanico e il traino, l’autonoleggio in caso di guasto ed eventualmente il rientro dell’assicurato al suo domicilio.
  • Tutela legale: in caso di sinistro dove sorga una controversia legale, l’assicurazione copre le spese per avvocato e procedure giudiziarie in capo al contraente.

Ricordatevi che nel caso di una motocicletta, queste garanzie sono facoltative, ma comunque molto consigliate, specialmente se percorrete molti chilometri ogni giorno o se il veicolo ha un valore commerciale elevato. Non vi resta che scegliere quelle che ritenete maggiormente adatte alle vostre esigenze e stipulare così la polizza che vi farà guidare con maggior serenità.

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Articoli correlati
Leggi anche
Contentsads.com