Equilibratura gomme fai da te: costo e quando farla nel tempo

L'equilibratura gomme fai da te è un intervento da eseguire nel tempo ogni cambio gomme: i costi e quando farla.

L’equilibratura gomme rende omogenea la rotazione ad ogni velocità. Vediamo come si effettua, i vantaggi e il costo di questa operazione

L’equilibratura gomme di un veicolo è un’operazione realizzata con lo scopo di annullare o quantomeno ridurre al minimo, le masse squilibranti dello pneumatico.

Solitamente, queste masse squilibranti sono causate dalla non perfetta rotondità delle gomme. Quindi, le imperfezioni rendono necessario calibrare bene l’insieme ruota-cerchione, affinchè la stabilità del veicolo sia assicurata al massimo.

Questa operazione viene realizzata dai gommisti o meccanici specializzati, i quali hanno uno strumento che verifica di quanto la rotazione esce dall’asse rispetto alla massa dello pneumatico.

L’equilibratura gomme va effettuata quando si sentono delle forti vibrazioni al volante auto. Ma anche in caso di urti violenti delle ruote contro marciapiedi o buche stradali. Di solito viene realizzata compresa nel cambio gomme. Il costo di questa operazione si aggira intorno ai 50 euro.

Equilibratura gomme: in cosa consiste

L’equilibratura gomme viene eseguita quindi per correggere degli squilibri che provocano vibrazioni moleste al veicolo stesso. In particolare riguardano il volante, il telaio o il pianale.

Esistono due tipi di squilibrio delle ruote:

  • Statico

Si riferisce al saltellamento della ruota in senso verticale. Viene trasmesso soprattutto al sotto pianale e alla carrozzeria in generale;

  • Dinamico

Concerne lo sfarfallamento della ruota in senso trasversale. Alla guida si nota molto, in quanto a vibrare sarà il volante.

Per risolvere il problema bisogna portare il mezzo da un gommista di fiducia, il quale provvederà ad effettuare l’equilibratura gomme. Questa operazione va realizzata mediante dei contrappesi (aggiunti sui cerchi) che per ragioni puramente ecologiche sono realizzati in zinco (fino a qualche anno fa erano in piombo).

Per decidere il loro peso, si procede a fare la prova su un banco dell’ equilibratrice, uno strumento che individua dove e quanto lo pneumatico è fuori asse. La macchina ne determina anche l’applicazione sul lato esterno o interno del cerchio.

Sui cerchi in acciaio si possono applicare pesi di bilanciatura fissati con apposito gancetto sui bordi del cerchio.

Sui cerchi in lega leggera invece, è obbligatorio usare pesi di equilibratura di tipo adesivo poiché quelli in piombo con fermo metallico intaccherebbero la vernice protettiva creando, oltre al danno estetico, inneschi di ossidazione.

Sempre per quanto riguarda il cerchio in lega, spesso la sua conformazione impone la cosiddetta “equilibratura cieca”. In pratica viene realizzata con pesi adesivi (5 o 10g ciascuno) applicati sulla superficie interna del cerchio.

La macchina equilibratrice è composta da:

  • Consolle elettronica o computerizzata;
  • Un piano di lavoro usato per l’appoggio di attrezzi;
  • Albero meccanico rotante utilizzato per fissare tutti i i tipi di ruote.

Per prendere nota degli squilibri, si visualizza il monitor a schermo piatto con display LCD.

L’equilibratice è dotata di un “carter”. Cioè un dispositivo che messo in funzione mette utomaticamente la ruota in rotazione. Inoltre, è obbligatorio per la sicurezza dell’operatore che lo utilizza.

Vantaggi

Grazie a una buona equilibratura gomme aumenta il comfort di guida e la durata dei pneumatici. Allo stesso tempo diminuisce sensibilmente l’usura della meccanica dell’ auto.

Vediamo nel dettaglio tutti gli altri vantaggi che porta l’equilibratura gomme:

  • Prevenzione di danni causati da soste prolungate

Le deformazioni temporanee sono dovute alla sosta del veicolo per pochi giorni, ma scompaiono dopo aver percorso pochi chilometri. Al contrario, le lunghe soste comportano degli appiattimenti più gravi. Se non si effettua prima una equilibratura delle gomme e non si provvede al gonfiaggio delle stesse a 3,5 bar, si creeranno delle deformazioni che daranno luogo a vibrazioni (volante e pianale) non più eliminabili;

  • Impedimento di fastidiose vibrazioni (anche ad alta velocità)

Con l’aumento della rigidità delle ruote di nuova fabbricazione, diviene di fondamentale importanza la loro equilibratura. Un attento centraggio infatti, evita delle fastidiose vibrazioni anche in casi di alta velocità;

  • Riduzione consumo carburante;
  • Confort e sicurezza di guida ai massimi livelli;

Ricordiamo che l’equilibratura gomme si rende necessaria quando a velocità sostenute si riscontra una fastidiosa vibrazione al volante, oppure quando il veicolo tende ad andare da una parte piuttosto che dritto.

La manutenzione delle ruote è importante e va eseguita con cadenza regolare in quanto oltre a peggiorare i consumi e incidere sulle sospensioni e svariati organi meccanici, se sottovalutata va a ricadere sulla sicurezza di chi guida e sugli altri presenti nell’abitacolo.

Quanto costa

Portare il veicolo da un gommista o da un meccanico specializzato per effettuare l’equilibratura gomme è abbastanza economico. Infatti, tale operazione viene realizzata in concomitanza del cambio degli pneumatici. Alla fine del lavoro la vettura viene sottoposta ad un test di prova per verificare la riuscita dell’intervento.

Il costo si aggira intorno ai 50 euro. Ma il prezzo può variare a seconda della gomma e del tipo di lavoro che si rende necessario. Ad esempio, l’intervento su ruote leggere è più complesso e richiede l’impiego di un numero maggiore di contrappesi, pertanto costa di più.

Al bilanciamento viene spesso associata la convergenza delle ruote. Cioè una regolazione meccanica dello sterzo per stabilizzare la direzione della vettura e rendere più semplice la guida.

La convergenza è realmente necessaria solo in caso di forte usura dello pneumatico e richiede costi aggiuntivi. Quindi, prima di farla, meglio verificarne il reale bisogno.

Tuttavia, se si vuole risparmiare tempo e denaro, è possibile ricorrere al “fai da te”. Non è un’operazione per tutti: bisogna agire con precisione e scrupolo e possedere gli strumenti adatti.

L’attrezzatura necessaria per realizzare l’equilibratura consiste nel possedere una bilanciatrice e un banco.

C’è la possibilità di acquistare gli strumenti di seconda mano e ottenere così un ulteriore risparmio. Il costo si aggira intorno ai 400 euro. Ovviamente, si ha la necessità di possedere dei contrappesi di zinco e una pinza, così si potranno rimuovere in modo semplice e veloce i vecchi contrappesi.

Generalmente l’operazione di equilibratura delle gomme deve essere fatta ogni 10 mila chilometri percorsi, quando l’usura inizia a lasciare il suo segno sugli pneumatici della vettura. Al momento di agire, ricordate di effettuare sia l’equilibratura statica che quella dinamica.

E poi applicate sempre un criterio: una ruota bilanciata in maniera corretta non rotola, se ad essa non viene applicata nessuna forza.

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