Riforma codice assicurazioni stradali

E’ in arrivo la riforma del codice delle assicurazioni stradali. Una novità contenuta in un decreto legislativo che potrebbe porre la basi per quel calo delle Rc auto ormai considerato ineludibile con l’obbiettivo di portare a livelli europei tariffe che sono attualmente fuori controllo. Pare che la nuova disciplina tenda ad accontentare in parte le imprese di assicurazione, con una impostazione che potrebbe invece risultare sgradita ai consumatori. Il punto saliente della riforma sarà infatti la possibilità, in sede di stipula di contratto, di introdurre il divieto di cessione del diritto di risarcimento, che potrebbe portare alla conseguente riduzione del premio. Nei contratti stipulati tra impresa e assicurato, dovrà essere espresso con assoluta chiarezza ogni modifica dei premi in caso di bonus e malus. Sarà invece abolito completamente l’obbligo di proporre clausole contrattuali a carico dell’assicurato tali da prevedere prestazioni di servizi medico-sanitari necessarie per una riduzione del premio. E ancora, sarebbe all’esame l’abolizione della decadenza del diritto di risarcimento ove la richiesta sia prodotta passati più di novanta giorni dal sinistro.

Un punto importante nella nuova legislazione è quello che impedirà di chiedere il rimborso del danno alla compagnia con cui si è sottoscritto il contratto assicurativo, con questa che poi andrà a rivalersi su quella adottata dal responsabile del sinistro.

La riforma riguarda anche l’obbligo vincolante di riparare l’auto danneggiata entro un limite massimo di 60 giorni, con inclusa opportuna revisione. La sanzione, per chi trasgredirà da questo limite, sarà quella di una segnalazione al ministero dei Trasporti che possa far scattare delle penali del caso. Questo è certamente positivo per debellare le finte riparazioni che spesso hanno “oleato” il sistema.

In proposito di guasti, riparazioni e danni al veicolo, però, la compagnia non avrà nessun potere di imposizione sull’officina o il centro a cui il conducente potrà rivolgersi per la sistemazione del veicolo.

Nel caso in cui l’automobilista dovesse dare il suo assenso all’ispezione dell’automobile, spetta allo stesso da parte della compagnia assicurativa una forma di sconto.

La possibilità di installare delle “scatole nere” a carico proprio, questo introduce la riduzione del premio in misura minima prefissata.

Abolito, infine, l’obbligo di proporre clausole contrattuali che vadano ad alleggerire i costi solo se siano parallelamente sottoscritte prestazioni medico-sanitarie o polizze aggiuntive. Aggiungendo a queste novità per l’assicurazione auto anche una maggiore trasparenza dei contratti, i consumatori potranno dunque stare più tranquilli e tutelarsi risparmiando.

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Articoli correlati
Leggi anche
Contentsads.com