XC40 Recharge, l’elettrico di Volvo per un futuro green ora è realtà

Prima elettrica del costruttore svedese, la Volvo XC40 Recharge ha mantenuto invariate le proporzioni e il design rispetto alle versioni a motore

Fino a 400 km di autonomia ed una potenza di 408 CV. La Volvo XC40 Recharge è pronta a percorrere le strade di tutto il mondo, senza inquinare. È iniziata in Belgio, nello stabilimento di Gand, la produzione del SUV 100% elettrico della casa svedese, dove le radici del design scandinavo sono declinate sulla chiarezza visiva e sulla riduzione degli elementi. La XC40 Recharge ne è un grande esempio, è un ritorno all’essenziale. La gamma di Volvo elettriche si arricchirà nei prossimi anni di un nuovo modello uno ogni anno, con l’obiettivo di arrivare al 50% di quote di mercato entro il 2025. Recharge è il nome che distinguerà tutte le Volvo ricaricabili, sia con trazione solo elettrica sia con motore ibrido plug-in.

Volvo XC40 Recharge: caratteristiche

Volvo XC40 Recharge, la prima elettrica della casa svedese, ha deciso di puntare su una dimensione di vettura medio-compatta. La XC40 Recharge è lunga infatti 4,43 metri e per via della sua dimensioni intermedie è adatta ad ogni impiego. Costruita sulla base del Suv a motore tradizionale, la XC40 Recharge possiede una grande batteria a tutta lunghezza, sotto al pianale, da 75 Kw, che garantisce una percorrenza media, come abbiamo visto, di circa 400 km. Esteriormente la XC40 Recharge si riconosce per l’assenza della classica calandra forata poiché non vi è necessità di raffreddare alcun radiatore. È spinta da due motori elettrici da 204 CV ciascuno. La scelta del doppio motore, anche a scapito di un maggiori consumi, è dovuta all’intenzione di mantenere sulla XC40 Recharge la trazione integrale sulle quattro ruote che è garanzia di maggiore sicurezza nel comportamento dinamico e specialmente nell’off road. Nel caso della XC40 Recharge ogni motore aziona indipendentemente un asse delle ruote e il software di controllo gestisce l’erogazione di coppia sui singoli assi.

Le prestazioni

I 408 cavalli garantiscono prestazioni notevoli per un Suv che pesa comunque ben 2150 kg; 550 kg in più dell’XC40 a benzina più leggero, ma la distribuzione dei componenti riesce ad impostare un perfetto bilanciamento 50:50 tra anteriore e posteriore. La XC40 Recharge accelera da 0 a 100 km/h in 4,9 secondi mentre la velocità massima si attesta sui 180 km/h. Si ricarica con corrente alternata 220 volts o in DC corrente continua. Si arriva all’85% della capacità massima in circa 40 minuti caricando da una colonnina rapida in DC a 150 kW.

Il sistema di infotainment

Novità assoluta è basato sul sistema operativo Android e dotato di alcuni servizi Google, tra cui il motore di ricerca, Google Maps, Google Play Store e anche Google Assistant. La grande tecnologia del sistema consente di ricevere gli aggiornamenti in tempo reale tramite la modalità OTA (Over The Air). E’ inoltre possibile controllare sempre e intenso reale tutti i parametri della vettura anche da remoto grazie all’applicazione per smartphone Volvo On Call, con cui è possibile verificare lo stato di carica, l’autonomia residua, la geolocalizzazione della vettura e molto altro, potendo preriscaldare l’abitacolo dell’auto da remoto.

Prezzo

Prezzo comprensivo di assicurazione facoltativa per € 3.000 e servizi di assistenza per 3 anni/100.000 km per €450 con riferimento all’acquisto diretto. Il cliente può rinunciare all’assicurazione e ai servizi.

A partire da: 59.750 €

Scritto da Gaetano Caruso
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Leggi anche
Contentsads.com