L’auto senza guidatore è in commercio in diversi Paesi del mondo. In Italia la vedremo tra qualche anno, ma negli Stati Uniti c’è già stata una vittima.
L’auto senza guidatore è la nuova idea di Google. Sono già in commercio negli Stati Uniti e non solo, le auto che consentono al guidatore di prendersi una pausa mentre sta alla guida. E tutto questo senza cercare autogrill o piazzole di sosta.
Si tratta delle auto del futuro, un futuro che però in molti Paesi è già diventato presente. In Italia ha detto di Marchionne, le auto senza guidatore arriveranno nei prossimi anni. Ma cosa significa auto senza guidatore?
Si tratta di auto che presentano dei sistemi computerizzati sofisticati. Tale sistema consente di attivare un pilota automatico che guida mentre il conducente si riposa, legge un libro o guarda un film. È proprio un film che Joshua Brown guardava. Il marine di 40 anni è stato la prima vittima dell’auto senza conducente.
Mentre il pilota automatico conduceva la sua Tesla S, lui si godeva un po’ di relax e guardava un film. Purtroppo qualcosa è andato storto nel sistema operativo che ha captato uno scorcio di cielo limpido anziché un camion bianco che proveniva verso la sua direzione. L’impatto è stato fatale.
Tale incidente ha chiaramente sollevato molte discussioni e dubbi circa la sicurezza che una auto senza conducente possa garantire. In altri casi è stato proprio il pilota automatico a schivare dei pericoli che sarebbero potuti essere fatali per i passeggeri.
Le auto senza conducente sono dotati di un sistema operativo che gestisce, come un qualsiasi computer, le attività impostate dall’autista. Una volta definita la strada da percorrere, il computer “guida” in maniera autonoma. Riesce, in genere, a evitare ostacoli o pericoli in quanto presenta dei sensori che consentono il riconoscimento automatico di oggetti o di qualsiasi altra cosa.
Per poter avviare la guida automatica è necessario installare delle applicazioni che supportano il computer nello svolgimento del suo compito. Tra pochi anni, ci saranno grandi possibilità che tutti i veicoli in commercio presentino a bordo la guida senza conducente, in modo da sollevarci da qualsiasi “fatica” alla guida.
