Con il termine “gestione del motore disturbata” identifichiamo un motore che non gira più fluido, pieno, ma che sta incontrando qualche problema. Questo può essere di diversa natura: candele sporche, pompa del carburante mal funzionante o da pulire, iniettori intasati, sistema di alimentazione sporco, funzionamento della turbina anomalo.
Diverse quindi possono essere le cause che comportano l’accensione di una spia sul cruscotto, la quale può indicare appunto diverse problematiche, ma sicuramente la sua accensione indica un malfunzionamento del motore.
Il primo tipico sintomo di una gestione disturbata del motore sono i cosiddetti sobbalzi che l’auto genere e che quindi si avvertono mentre si guida, solitamente a marce basse (1a-2a-3a). L’auto è come se andasse avanti a piccoli strattoni. Questo è sintomo solitamente di un sistema di alimentazione sporco o della pompa del gasolio non perfettamente pulita e funzionante.
Altro sintomo può essere la differente risposta dell’acceleratore: affondando il piede, il motore risponde in maniera diversa rispetto al solito. Stesso discorso può valere per la turbina: si va a perdere la classica spinta del motore turbo e quindi premendo il pedale dell’acceleratore l’auto non sale prontamente di giri, anzi…addiruttura può capitare che la lancetta scenda. Infine anche una rombosità più “sorda” o comunque diversa potrebbe stare a significare l’esistenza di qualche problema.
La centralina, che grazie alla regolazione dei parametri gestisce il motore, leggere questo tipo di problematiche e di conseguenza regola i valori in base a quanto riceve da sensori e centraline sparse per l’auto, a volte mandando l’auto in modalità “recovery” , come se la autolimitasse per consentire di terminare il viaggio o recarsi in officina.
Questi sono i principali sintomi di gestione disturbata del motore ed è necessario quindi recarsi quanto prima in officina.
