Nissan Juke ottiene il motore ibrido Renault Captur

L'auto ibrida beneficia anche di alcune caratteristiche speciali in termini di design. Ecco le sue caratteristiche.

La Nissan Juke sarà in grado di beneficiare dello stesso pacchetto ibrido come il suo cugino Renault Captur da questa estate. Ciò permetterà di aumentare la gamma di motori a due, dato che attualmente è limitato a un singolo tre cilindri 1.0 turbo benzina con iniezione diretta di 114 CV.

Un noto pacchetto tecnico

Non c’è bisogno di presentare il motore di questo Juke Hybrid, che è all’altezza del suo nome perché è un vero ibrido “autocaricante” in stile Toyota. Da un lato, c’è un motore 4 cilindri 1.6 che sviluppa 94 CV e 148 Nm di coppia. Dall’altro, un motore elettrico che sviluppa 36 kW (49 CV) e 205 Nm di coppia. Inoltre, c’è uno starter-alternatore da 15 kW (20 CV) e una batteria con una capacità di 1,2 kWh. Questo è sufficiente per funzionare in modalità elettrica al 100% ogni volta che si avvia e per molte fasi successive.

Mentre la transizione tra i due motori è automatica, si può anche forzare la modalità “EV” (elettrica) con un pulsante… ma non aspettatevi di guidare più di 2-3 km. La potenza totale non è specificata nel comunicato stampa, ma immaginiamo che debba essere di circa 145 CV, come il SUV di Losange. Logicamente, troviamo anche lo stesso cambio a frizione originale del suo cugino francese. Infine, anche la frenata rigenerativa è in programma per recuperare energia, ma la funzione “e-Pedal step” non funziona fino a quando l’auto non si ferma.

Spazio del bagagliaio leggermente ridotto

Il Juke Hybrid beneficia di alcune caratteristiche speciali in termini di design. I distintivi “Hybrid” appaiono sul portellone posteriore e sulle porte anteriori. Adotta il nuovo logo Nissan, che è stato introdotto sul SUV elettrico Ariya e recentemente visto su una Leaf leggermente rivista. Anche il disegno della griglia, con rete, è diverso. Infine, notiamo l’arrivo di nuove ruote in alluminio bicolore di 17″ (di cui anche il modello a benzina può beneficiare) e 19″.

All’interno ci sono pochi cambiamenti, oltre alla presenza del pulsante “EV” e quello che controlla il sistema di frenata rigenerativa, così come un pannello strumenti specifico. La capacità del bagagliaio è diminuita di 68 dm3 a causa dell’integrazione della batteria da 1,2 kWh.

Nissan Juke ibrida

I prezzi della Nissan Juke saranno annunciati più tardi

I prezzi non sono stati annunciati ma non dovrebbero essere molto lontani da quelli della Renault, che parte da 28.200 euro con il suo motore ibrido. In un precedente comunicato stampa sulla Leaf 2022, Nissan ha detto che il marchio avrebbe “accelerato l’elettrificazione delle sue gamme di prodotti con una grande offensiva che le permetterà di offrire una gamma in gran parte elettrificata dopo l’estate”. Il Townstar Combi potrebbe beneficiare di una variante elettrica, come il suo gemello Kangoo? E l’ibridazione riguarderà anche la Micra? “Ampiamente” non significa una gamma 100% elettrificata, ma le scommesse sono aperte.

Scritto da Sabrina Rossi
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