Ricarica EV a casa: tutto quello che c’è da sapere

Tutto ciò che devi sapere sulla ricarica dei veicoli elettrici effettuata da casa.

La ricarica EV è una questione scottante. Come possiamo tutti passare a un’auto elettrica quando ci vuole così tanto tempo per ricaricarla? Soprattutto quando così tante parti del paese sono poco attrezzate con stazioni di ricarica pubbliche?

Ebbene, l’infrastruttura sta migliorando continuamente, ma per la maggior parte dei proprietari la soluzione è semplice: caricare a casa. Installando un caricabatterie domestico, puoi trattare la tua auto quasi come uno smartphone, semplicemente collegandola di notte e svegliandoti con la batteria completamente carica.

Hanno altri vantaggi, essendo più economici da gestire rispetto alla costosa ricarica pubblica, soprattutto se li usi quando l’elettricità è più economica. Infatti, con alcune tariffe “Agile” che cambiano costantemente, si potrebbe effettivamente caricare gratis, e cosa c’è che non va?

Naturalmente, i punti di ricarica domestici non sono adatti a tutti. Per cominciare, richiedono che tu abbia un vialetto o almeno uno spazio di parcheggio dedicato vicino alla tua casa.

Ricarica EV – Smart fortwo

Le soluzioni per il parcheggio in strada sono per ora limitate, e anche se riesci ad ottenere un posto sulla strada proprio davanti a casa tua, ci sono potenziali rischi per la sicurezza. Quest’ultimo derivano dal far passare il cavo di ricarica sul marciapiede.

Se sei in un alloggio in affitto, potresti anche lottare per convincere il tuo padrone di casa a permettere l’installazione di un punto di ricarica. Tuttavia, vale la pena chiedere, perché un punto di ricarica installato correttamente potrebbe aggiungere valore all’edificio.

Presa a 3 poli (max 3kW)

L’opzione più semplice ed economica è una normale presa a tre poli. Sia che si faccia passare il cavo attraverso una finestra aperta o magari si installi una presa a prova di intemperie all’esterno, questa opzione è certamente economica.

È problematico, però. Questo è il tasso di ricarica più lento possibile. Una batteria di grande capacità, come quella di una Kia e-Niro, impiegherà circa 30 ore per caricarsi completamente da scarica. La maggior parte dei produttori raccomanda la ricarica a tre poli solo come ultima risorsa. Alcune prese non sono adatte a lunghi periodi di uso pesante continuo – specialmente se stai pensando di usare una prolunga. Meglio usare un caricabatterie a 3 pin come opzione di emergenza, o se stai visitando un posto senza un proprio caricabatterie.

Di conseguenza, i produttori si rifiutano sempre più di fornire caricabatterie a tre pin come equipaggiamento standard.

Home wallbox (3kW – 22kW)

Una wallbox domestica è una scatola separata che viene cablata direttamente alla rete elettrica della tua casa. Di solito sono installate dalle aziende che le forniscono, oppure possono essere installate da elettricisti con una certificazione specifica.

Le wallbox più basilari possono caricare a 3kW, circa lo stesso di una normale presa di corrente. Le unità più comuni, però – comprese quelle fornite gratuitamente con alcune auto elettriche – si caricano a 7kW.

Questo ridurrà i tempi di ricarica della metà e anche di più rispetto a una presa a tre poli, dando cariche realistiche durante la notte per la maggior parte delle auto elettriche sul mercato.

Quanto più velocemente puoi caricare dipende dalla fornitura di elettricità alla tua casa. La maggior parte delle case ha la cosiddetta connessione monofase, ma alcune proprietà moderne o aziende hanno una connessione trifase. Queste sono in grado di supportare wallbox di 11kW o anche 22kW – ma è raro per una normale casa familiare. Di solito puoi controllare se la tua proprietà ha una fornitura trifase dal numero di fusibili da 100A nella tua scatola dei fusibili. Se ce n’è uno, sei su una fornitura monofase, se ce ne sono tre, sei su una trifase.

Le wallbox possono essere fornite ‘tethered’ o ‘untethered’. Una connessione collegata ha un cavo vincolato che si ripone sull’unità stessa, mentre una scatola non collegata ha semplicemente una presa in cui puoi inserire il tuo cavo. Quest’ultima sembra più ordinata sul muro, ma dovrai portare con te un cavo di ricarica.

Presa Commando (7kW)

Una terza opzione è quella di montare quella che è conosciuta come una presa commando. Queste saranno familiari ai caravanisti – sono grandi prese resistenti alle intemperie e occupano molto meno spazio su una parete esterna rispetto a una wallbox, rendendo l’installazione un po’ più ordinata.

Per usarne una per caricare un’auto elettrica, è necessario acquistare un cavo speciale che contiene tutti i controller per la ricarica al suo interno. Le prese Commando richiederanno la messa a terra e, anche se l’installazione è più semplice ed economica di una wallbox completa, vale ancora la pena contattare un elettricista certificato EV per adattarlo per voi.

ricarica ev da casa

Costi e sovvenzioni

Un caricabatterie a tre poli è l’opzione più economica, ma come abbiamo detto prima, non è raccomandato per un uso costante.

Il costo dell’installazione di una wallbox può essere superiore a 1.000 sterline, a seconda del modello scelto. Alcuni sono più sofisticati di altri, che vanno da semplici alimentatori a unità ultra-smart con app per monitorare la velocità di carica e il prezzo unitario, serrature a tastiera o connessioni internet.

Una presa commando è più economica da installare – di solito qualche centinaio di sterline – ma dovrai preventivare lo stesso per un cavo compatibile.

Un aiuto è a portata di mano, tuttavia, grazie all’Electric Vehicle Homecharging Scheme del governo. Questa sovvenzione riduce il costo dell’installazione, e coprirà fino al 75% del prezzo di acquisto di un caricabatterie fino a un massimo di 350 sterline.

Devono essere soddisfatti diversi criteri:

  • Avere un posto di parcheggio dedicato fuori strada
  • Possedere un veicolo ibrido plug-in o completamente elettrico acquistato dopo il 1 ottobre 2016
  • Il caricabatterie deve essere un’unità “intelligente” approvata, in grado di programmare i tempi di ricarica a distanza
  • Il tuo installatore di solito si prenderà cura di richiedere la sovvenzione per te
  • Installatori di punti di ricarica per veicoli elettrici

Installazione

Molte auto plug-in sono offerte con una wallbox domestica gratuita quando le si acquista o si stipula un pacchetto finanziario. Questa è una grande notizia e dovrebbe essere vista come un vero vantaggio – dopotutto, i caricatori elettrici non sono limitati a una sola auto, e avere una wallbox aggiornata installata significa che sei pronto per molti anni a venire.

Se la tua auto non è dotata di un punto gratuito, dovrai contattare un installatore dedicato. Alcuni di questi sono grandi nomi che potresti aver già sentito nominare: BP Chargemaster, Pod Point o myenergi, solo per citarne alcuni.

Un’installazione di solito include una visita di consultazione a casa – per valutare l’idoneità e assicurarsi che si soddisfino i criteri per la sovvenzione di ricarica in casa. I tempi di installazione variano ovviamente a seconda di dove il punto sarà posizionato e dove la fornitura di elettricità entra nella vostra casa.

Scritto da Sabrina Rossi
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