Nio ET7: la grande berlina elettrica in arrivo

Nio ha già indicato che l'ET7 sarà aggiunto alla sua gamma in Europa. Potremo davvero usufruire di un'autonomia di oltre 1.000 km?

La versione di produzione, la Nio ET7, è stata presentata al Nio Day di Chengdu nel gennaio 2021. Da allora, sono stati ricevuti più di 15.000 ordini, quindi i clienti aspettano con ansia la loro auto. Anche l’azienda è impaziente, in realtà, perché Nio ha registrato perdite significative l’anno scorso. Dato il successo di altre grandi berline elettriche come la Xpeng P7, BYD Han o Aion S, le prospettive sono piuttosto promettenti.

La fase di test e di convalida è ora finita e la produzione è formalmente iniziata. La produzione è ancora in corso nella fabbrica JAC Motors di Hefei (provincia di Anhui). Il nuovissimo impianto, interamente di proprietà di Nio, sarà utilizzato per la berlina ET5.

Nio ET7: prossimamente fino a 1.000 km di autonomia

Naturalmente, l’ET7 è, come tutti i modelli Nio, compatibile con il sistema di scambio delle batterie. C’è una scelta di batterie da 70 o 100 kWh. La famosa batteria da 150 kWh, tuttavia, non è ancora disponibile per l’ordine. Fornirà un’autonomia di oltre 1.000 km (ciclo CLTC). È disponibile solo una configurazione del motore, che combina un motore anteriore da 180 kW e uno posteriore da 200 kW. I prezzi vanno da 448.000 a 526.000 RMB (da 64.000 a 75.000 euro).

Nio ET7 dettagli

Gli interni della Nio sono molto curati e moderni, coi sedili anteriori e posteriori riscaldati e ventilati, con un abitacolo minimale e uno schermo da 12,8 pollici che si estende verticalmente, posizionato al centro della plancia. Le sospensioni pneumatiche intelligenti garantiscono il controllo continuo dello smorzamento, regolando la rigidità a seconda del terreno.

Le consegne ai clienti cinesi inizieranno il 28 aprile. Nio ha già indicato che l’ET7 sarà aggiunto alla sua gamma in Europa quest’anno. Al momento è presente in Norvegia, Svezia, Danimarca, Paesi Bassi e, molto presto, Germania. Le tariffe per l’Europa non sono ancora state comunicate, ma va notato che la rete di scambio di batterie sarà introdotta gradualmente anche in questi paesi.

Scritto da Sabrina Rossi

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