Circuito Paul Ricard – Le Castellet: storia e caratteristiche

Tutto quello che c'è da sapere sul circuito francese Paul Ricard - Le Castellet. La storia, l'albo d'oro e i segreti del tracciato.

Il circuito Paul Ricard – Le Castellet ospiterà domenica 27 giugno 2021 il Gran Premio di Francia valido per il campionato del mondo di Formula 1. Una ottima occasione per riscoprire la storia del tracciato e le sue caratteristiche.

La storia del circuito Paul Ricard – Le Castellet

Situato a metà strada tra Tolone e Marsiglia, il circuito Paul Ricard – Le Castellet è entrato nel mondo della Formula 1 nel 1971, due anni dopo la sua costruzione. Da quella data a oggi si è alternato con LeMans, Reims, Rouen, Clermont-Ferrand e Magny-Cours come sede ufficiale del Gran Premio di Francia. Nel 2018 è tornato stabilmente in calendario.

Le caratteristiche tecniche del tracciato

Il circuito Paul Ricard – Le Castellet è lungo 5842 metri ed è composto da 15 curve suddivise in tre settori. Il primo settore è quello più veloce e che da le maggiori opportunità di sorpasso, in particolare al termine del rettilineo di arrivo, alla staccata della curva 1 e all’ingresso della curva 3, la “Virage de l’Hotel”.

Grande potenza e prestazioni del motore sono invece richieste nel secondo settore dove il rettilineo del Maestrale e le curve 8 e 9 spingono le monoposto quasi al limite.

Nel terzo settore torna fondamentale l’assetto aerodinamico. Subito dopo la “Courbe de Signes”, una delle curve più difficili e suggestive del campionato, si arriva alla zona mista dove l’alternarsi di tratti lenti e veloci mette a dura prova trazione e aderenza al terreno.

L’albo d’oro e i record del circuito

Primo nell’albo d’oro del circuito Paul Ricard – Le Castellet è il pilota francese Alain Prost con quattro successi (1983, 1988, 1989, 1990). Dietro di lui, entrambi a quota due vittorie, ci sono Nigel Mansell (1986, 1987) e Lewis Hamilton (2018,2019). Le scuderie più vincente sono Williams e McLaren, a quota 3 trionfi.

Il record in gara sulla pista è di 1’32”740 ed è stato realizzato da Sebastian Vettel su Ferrari nel 2019.

Scritto da Andrea Fabbri
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Articoli correlati
Leggi anche
Contentsads.com