Tiny è una nuovissima auto elettrica rigorosamente francese. All’estremo opposto dei SUV pesanti, lo sviluppo delle auto elettriche vede anche la nascita di nuove proposte di veicoli urbani. Alcune, come XEV Yoyo e Microlino, sono più vicine alle classiche city car.
Tiny è la nuova auto elettrica minimalista made in France
La piccola auto creata da Tiny è all’altezza del suo nome con un approccio molto più frugale, illustrato da alcune cifre chiave: 250 kg sulla bilancia e 1,85 m di lunghezza (1,30 m di larghezza). A titolo di paragone, è meno di una BMW CE04 e dei suoi 2,29 m, per un peso molto simile (229 kg per lo scooter elettrico tedesco)…
Tutto ciò significa che può vantare un consumo di carburante di soli 5 kWh/100 km. Per l’uso urbano, si accontenta di due batterie da 750 Wh, ciascuna del peso di 3,5 kg, per un’autonomia di 30 km. Queste batterie rimovibili possono essere ricaricate a casa in tre ore. È incluso un caricabatterie doppio. Come opzione, è possibile montare otto moduli di batterie, per estendere l’autonomia totale a 120 km.
In questo caso, è possibile acquistare un secondo caricabatterie. Come bonus aggiuntivo, un pannello solare opzionale sul tetto può essere utilizzato per raccogliere alcuni watt all’ora in una giornata di sole.
![tiny auto design](https://www.motorimagazine.it/wp-content/uploads/2023/06/tiny-auto-design.jpg)
Caratteristiche
Con le sue dimensioni ultracompatte, ha comunque il lusso di offrire due versioni. Una versione standard con un vero e proprio bagagliaio posteriore e un portellone che offre 70 litri di capacità. Esiste anche una versione pick-up con un vano di carico posteriore aperto. Lo stile interno ed esterno è caratterizzato dall’uso del legno per la struttura a vista e la plancia.
Omologato nella categoria L6eB, il Tiny può essere guidato da ragazzi di 14 anni in Francia con un BSR. Ha un motore da 4 kW e un limite di velocità di 45 km/h.
Poi c’è il prezzo. Il Tiny, in versione standard o pick-up, ha un prezzo a partire da 8.990 euro, o 9.590 euro per l’edizione di lancio. I preordini richiedono un deposito di 100 euro, rimborsabile (990 euro per l’edizione di lancio). È inoltre possibile detrarre un bonus di 325 euro.
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