Abolizione superbollo auto: a partire da quando?

Abolizione Superbollo auto, c'è la data in cui questa annosa tassa verrà definitivamente rimossa.

Sin dalla sua introduzione con il governo Monti il superbollo ha scatenato ire e notevoli dibattiti tra gli automobilisti per il criterio con cui è stato ideato, ovvero tassare tutti gli automobilisti in possesso di una vettura in grado di sviluppare una potenza superiore ai 185 kW con 20 euro in più per ogni kW superiore a questa soglia. Ora la situazione cambierà, infatti c’è la data in cui sarà abrogato. Scopriamo i dettagli in questo articolo.

LEGGI ANCHE: Noleggio auto, cosa succede in caso di incidente?

Abolizione superbollo auto: a partire da quando

Il governo Meloni ha recentemente svelato l’intenzione di ridurre ed in alcuni casi rimuovere completamente dei micro tributi tra cui figura anche il superbollo auto.

Per questa tassa infatti è prevista l’abolizione a partire dal 2037 ma l’intenzione del governo è quella di affrettare i tempi e di avvicinare questo avvenimento ai prossimi anni.

L’idea del governo è quindi di far pagare il superbollo per un veicolo nuovo ma già dopo 5 anni di far pagare il 60% dell’imposta, che scende al 30% dopo 10 anni ed al 15% al compimento dei 15 anni dell’auto.

Un notevole risparmio per i contribuenti e giustizia per gli appassionati d’auto che in questi anni hanno sofferto e stanno soffrendo per via di questo sistema che non teneva conto della tipologia delle auto ma aveva creato questo sistema per il semplice motivo che le considerava “beni di lusso” in quanto sportive.

LEGGI ANCHE: Toyota Supra Fast & Furious, il prezzo del modello speciale

Superbollo nullo per le youngtimer

Se si è in possesso di un’auto che ha raggiunto i 20 anni di età e prima rientrava nel superbollo per i cavalli che è in grado di erogare, dal 2037 questo sarà annullato perché la vettura sarà ormai considerata anziana e quindi non più sottoposta al pagamento della tassa.

Di conseguenza anche chi è in possesso di un auto sportiva o di lusso non iscritta ad alcun registro o che risiede in una regione dove l’esenzione non c’è dovrà pagare solo il bollo senza sovrattassa.

Resta il dilemma derivante da come lo Stato farà cassa dopo aver tolto il superbollo che garantiva 110 milioni di euro nelle sue casse. Il futuro sarà, si spera, in grado di risolverlo.

Scritto da Filippo Imundi
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Articoli correlati
Leggi anche
Contentsads.com