Opel Astra elettrica: caratteristiche, design, motore, prestazioni

Presentata la scorsa estate, l'ultima generazione di Opel Astra è disponibile in una versione 100% elettrica.

Introdotta lo scorso anno, Opel Astra è disponibile nelle versioni a combustione, ibrida e ora 100% elettrica. Prodotta in Germania nello stabilimento di Rüsselsheim insieme alla DS4 ibrida, la compatta tedesca ha dimensioni relativamente generose per la sua categoria, con una lunghezza di 4,37 m, 17 cm più lunga della Renault Mégane elettrica.

Cugina della Peugeot e 308 e della Jeep Avenger, l’Opel Astra elettrica condivide la stessa base meccanica, ovvero un motore sincrono a magneti permanenti da 156 CV e 270 Nm (prodotto in Francia). Questa unità a trazione anteriore è alimentata da una batteria NMC (Nickel Manganese Cobalto) con una capacità di 54 kWh lordi (51 kWh netti).

Opel Astra elettrica: caratteristiche, design, motore, prestazioni

Sappiamo che la gamma sarà limitata a una o due finiture top di gamma con cerchi da 18 pollici di serie e illuminazione a LED.

La vernice bicolore e il tetto apribile elettrico saranno offerti come optional. Lo stile classico ispirato alla concept Opel Manta si distingue dagli altri modelli elettrici del Gruppo Stellantis che condividono la stessa piattaforma. La qualità costruttiva dell’Astra ci è sembrata nettamente superiore a quella della Jeep Avenger. Gli assemblaggi della carrozzeria sono omogenei, la verniciatura è ben applicata e le guarnizioni delle porte sono numerose e spesse.

Una posizione di guida perfetta

A bordo, la presentazione è altrettanto lusinghiera, con abbondanti imbottiture sulle parti superiori dell’arredamento e un assemblaggio preciso. La presenza di tappetini antiscivolo nei vani portaoggetti centrali e di feltro nel vano portaoggetti testimoniano la cura delle finiture di questa compatta tedesca. L’Astra merita un plauso anche per l’ergonomia dei comandi.

I pulsanti sulle razze del volante hanno perfettamente senso, così come le scorciatoie fisiche sotto il touchscreen. Il controllo del clima, gli aiuti alla guida e le impostazioni musicali richiedono solo un secondo per essere azionati senza distrarre il guidatore. La strumentazione digitale, completa e perfettamente leggibile, può essere integrata da un head-up display opzionale, anch’esso molto ben progettato e dotato di lettura dei segnali stradali, GPS e media. È presente anche una connessione smartphone di facile utilizzo per l’accesso wireless ad Apple Car Play o Android Auto.

opel astra elettrica design

I sedili sono dotati di regolazione elettrica sul lato del conducente, ma la lunghezza e la profondità del sedile sono ancora regolabili manualmente. Il passeggero deve fare tutto manualmente, ma beneficia comunque della regolazione in altezza del sedile. Nonostante la designazione e l’omologazione AGR, il comfort di questa cosiddetta tappezzeria “ergonomica” rimane piuttosto rigido (come sempre nel caso di Opel) e manca di sostegno laterale.

Prestazioni

Su strade veloci, la Opel Astra electric delizia con la sua insonorizzazione. I rumori dell’aria e della strada sono molto ben attenuati, anche quando si viaggia a 150 km/h sull’autostrada. La velocità massima di 170 km/h è leggermente superiore a quella della Mégane EV60 da 220 CV, ma l’accelerazione da 90 a 130 km/h è meno impressionante.

Mentre il cruise control attivo e il sistema di mantenimento della corsia sono di serie, l’Intelli-Drive 2.0 con adattamento della velocità e assistenza al cambio di corsia è opzionale. L’Opel Astra è abbastanza parsimoniosa, con un consumo medio di 17,8 kWh/100 km. Questo è sufficiente per percorrere quasi 280 km senza rimanere senza.

In modalità Eco, non dovrebbe essere difficile raggiungere i 14,8 kWh/100 km dichiarati secondo gli standard WLTP nell’uso misto, e percorrere più di 340 km. Almeno in estate, anche se la pompa di calore di serie dovrebbe mantenere l’auto ragionevolmente economica in inverno.

Per quanto riguarda la ricarica, la potenza massima di 100 kW (CC) non è molto elevata, ma la curva di ricarica dovrebbe essere costante, dato che Opel dichiara che l’auto può essere ricaricata all’80% in 30 minuti, che è una buona media.

In un punto di ricarica a corrente alternata (CA), il caricatore di bordo da 11 kW consente una ricarica completa in circa 5 ore.

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Scritto da Sabrina Rossi
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